15 Luglio 2008 19:58 Nome: Daniela email: dm2645@tiscali.it Ciao Francesca,
che bella che è la tua testimonianza!!! Effettivamente sarebbe bellissimo se nelle scuole si iniziasse a dare spazio a letture che "aprono" le porte di una coscienza un pò più evoluta che è presente a livello potenziale in ogni giovane...
Perchè intanto non inizi a coinvolgere qualche collega sensibile a questi temi in modo da proporre in classe l'anno prossimo la lettura di La via del Risveglio Planetario?? Vedrai che i tuoi ragazzi ti stupiranno e sarà un arricchimento per tutti.
Sarebbe bello che le riflessioni scritte dei tuoi studenti tu le rendessi pubbliche... Che ne dici?? Così contribuireste ad un nuovo modo di fare scuola e "educare".
In bocca al lupo dunque e un forte abbraccio.
Anche io, se vuoi approfondire il confronto rimango a disposizione tramite dialogo via mail.
:-) Daniela
13 Luglio 2008 17:55 Nome: Emanuela email: manucarlotproduction@tiscali.it Ciao mi chiamo Emanuela, sono una persona estremamente sensibile, con l'andare del tempo mi sono resa conto di avere ricevuto molti doni, tra i quali la chiaroveggenza, faccio sogni premonitori, che mi spaventano, perchè me li ritrovo il giorno dopo nella realtà,esattamente come li ho sognati, sento le cose prima che accadano, sento le persone sia in positvo che in negativo,purttroppo però, so di potere andare oltre, ma mi blocco, per paura, sono successe cose nella mia vita che mi hanno spaventata,ho riconosciuto una persona con la quale sono stata in una vita precedente, è stata un'esperienza angosciante.Mi sto aprendo sempre di più alla vita e alla spiritualità,e starò al finesrtino per vedere dove la vita mi porterà. Ciao Emanuela
13 Luglio 2008 21:51 Nome: Alessia email: zamuneralessia@libero.it Ciao Emanuela,
spero di non apparire inopportuna, ma leggendoti mi è venuto in mente quel serial tv in cui una ragazza viveva in sogno ciò che sarebbe accaduto l'indomani. Quindi mi è sorta immediata la domanda se questo tuo dono, che sicuramente ti è stato concesso perchè sei in grado di gestirlo a fin di bene, mi chiedo se questa tua preveggenza non possa modificare il futuro prossimo a cui vai incontro. Voglio dire che senso ha questa tua capacità di spostarti nel tempo? deve essere funzionale come ogni cosa esistente.
Perchè ti sentivi angosciata? Perchè questa persona ti angosciava nella vita precedente? Oppure perchè incontrarla oggi non rientrava negli schemi logici abituali?
Molte volte ci ostiniamo a voler capire razionalmente ogni cosa, mentre potremo vivere più tranquillamente accettando quello che la vita ci offre, con la consapevolezza che se ci è stato dato ci sono stati dati anche tutti gli strumenti per sostenerlo al meglio.
Spero tanto che tu possa presto operare seguendo serenamente la tua strada.
Tanta Luce a te,
Alessia
13 Luglio 2008 23:15 Nome: Giovanna Roma email: giovannamarchioni@yahoo.it Ciao Emanuela, sarebbe stato bello avere anche qualche indicazione sulla tua età.Quel che mi viene in mente leggendoti è che qui da noi in occidente spaventa tutto ciò che non rientra nei parametri logici della nostra cultura scentista. In altri contesti tu saresti stata considerata una persona stra-ordinaria con dei doni particolari certo,ma che potevano essere utili a tutta una comunità o un villaggio; saresti stata coccolata e la gente si sarebbe presa cura di te vezzeggiandoti e portandoti doni :-). La tua paura, a mio parere, nasce da questo pre-giudizio culturale. E certamente non ti si può biasimare. Per fortuna oggi le cose stanno cambiando nonostante l'ostilità di una parte di umanità che continua a negare quel che è assolutamente naturale. NOn so cosa ne pensi tu e gli altri, ma io da un po' mi rifiuto di usare il termine "paranormale". Quel che tu provi e vivi e sperimenti è NORMALE. E' parte integrante delle possibilità umane. Semplicemente non sappiamo gestire il tutto perchè i maestri/e che dovevano fare da guida in tal senso... forsenon ci sono più da qualche secolo e sappiamo bene perchè. Comprendo perfettamente il tuo sentirti smarrita e non potrebbe essere altrimenti. Ma sono certa che troverai qualcuno proprio ora, proprio ora che ti stai aprendo alla vita nella sua totalità ( la parte spirituale non è certo divisa dal resto, Cartesio colpisce ancora! :-( TI ABBRACCIO !! Giovanna
[Messaggio dell'utente: mattiatavani] 16 Luglio 2008 13:31 Nome: mattia tavani email: santoroluca@tre.it Ciao Manuela, leggevo la tua esperienza con interesse.
Io ho capito che nell'adesso agisce la materia. Cio che è metafisico invece, che pare sia posizionato al di la' del tempo, pare sia in un Adesso parallelo oppure in un adesso che si compone anche di eventi che non si svolgono in questo Adesso che noi sperimentiamo col nostro corpo. Scrivo a te ma il messaggio è per il gruppo. Io sono alla conoscenza di me stesso, per questo sono venuto qui.
La tua esperienza è molto particolare perchè mi permette di capire cosa accade in questo "altro" adesso che ho intuito che ci sia o che esista.
Col corpo possiamo esclusivamente fare delle esperienze lineari nel tempo e quindi sperimentiamo questo tipo di adesso lineare, non so se ci avevate fatto caso.
Invece cio che non è lineare e che per semplicità chiamo metafisico, pare si possa sperimentare diversamente. Se così è, allora si apre un me la ricerca verso una nuova conoscenza che è quella che stai sperimentando tu in maniera diretta, forse per raccontarlo a quelli curiosi come me...
Tornando al discorso di prima, magari ci sono esseri alieni che possono utilizzare anche l'adesso non posto in maniera lineare, ma ho fatto l'esempio mio e di chi vive con il corpo su questo pianeta che sta vivendo questo tipo di esperienza fisica ed emotiva.
18 Luglio 2008 14:56 Nome: Introspettiva Ciao Mattia....potresti spiegarmi meglio questa tua teoria?Con parole semplici possibilmente,la mia ignoranza non conosce limiti!!!Grazie ciao
22 Luglio 2008 13:18 Nome: mattia tavani email: santoroluca@tre.it Ciao intro,
parlavo dell'Adesso. In realtà questa discussione la stavo già affrontando nel forum di Krishnamurti, dove la discussione si chiama "conosci te stesso/a?"
Parlando dell'Adesso dicevo che nell'Adesso si può sperimentare solo ciò che è di fisico.
L'adesso infatti è lunica cosa che conta realmente, e così se c'è qualcuno o qualcosa che riesce ad agire nello spazio-tempo vuol dire che le cose sono due: o esiste un altro adesso di tipo parallelo che sia accesibile in altre maniere, oppure l'adesso di cui parliamo e che ci interessa è composto di altre parti che noi non conosciamo e nel quale è possibile fare altre esperienze, come le esperienze spazio-temporali tipo prevedere il futuro.
La mia ricerca è solo all'inizio, ma possiamo imparare un bel pò di cose sull'Adesso se solo ne discutessimo.
23 Luglio 2008 18:57 Nome: introspettiva Grazie Mattia....andrò a sbirciare nel forum.Mi piacerebbe raccontarti un'esperienza che ho vissuto "tanti anni fa",ma ti mando un'email..se posso.Grazie ancora ciao
24 Luglio 2008 14:28 Nome: mattia tavani email: santoroluca@tre.it ok mi farebbe piacere conoscere una tua esperienza.
Puoimandarmi l'email: santoroluca@tre.it
A presto.
10 Luglio 2008 19:13 Nome: Giovanna Roma email: giovannamarchioni@yahoo.it ciao, tra pochi giorni è luna piena,la grande luna dei maestri ( Guru Purnima ) e voi tutti mi direte " e sai che novità? Ti pare che non lo sappiamo?!" . Ma quello che volevo proporre è questo.: La luna si farà piena il 18 luglio alle 09 che ne dite se la sera del 17 ci troviamo a creare un immenso, coinvolgente, stupefacente momento di meditazione ( passatemi il termine forse inadatto in questo caso ) tutti insieme ovunque ci si trovi... un girotondo di energia ... Non so un tenersi per mano mentalmente e con il cuore? E magari scrivere su questo Diario una riflessione, un pensiero dedicato a... chi vogliamo : alla Luna, ai nostri maestri/e o coloro che sentiamo tali? o al maestro/a che è in noi? Chi cela fa può stare in piedi anche tutta la notte o mettere la sveglia... non so... è un'idea che va perfezionata certo e quindi attendo suggerimenti.
Però sarebbe bello e rigenerante... GRazie. Giovanna. P.S. Fate sapere?
11 Luglio 2008 16:19 Nome: Adri email: ghost43@tiscali.it Io ci sto! Questo nostro mondo ha proprio bisogno di tanta energia di "AMORE".
11 Luglio 2008 21:39 Nome: Alberto email: albertolomuscio@interfree.it Lo sapete che così facendo potremmo anche generare un'energia così forte che magari questa nostra povera Terra-Gaia ci darà dei segni di ringraziamento? D'altro canto la Luna non è forse il Polmone della Terra? Il suo metronmo generatore di armonia celeste con le fasi delle maree (anche umane, interiori, specchio di cuori?)
Con affetto luminoso
Alberto
12 Luglio 2008 00:51 Nome: Tiziana email: bartiz72@gmail.com Ciao a tutti!
Tra qualche ora parto e il 17 sarò al mare. Magari troverò anche più pace per mettermi in contatto con il cielo, supremo tramite dei pensieri e dell'amore universale.
Vorrei dedicare questo 'girotondo di energia' a tutti coloro che non hanno mai provato la pace del cuore, perchè convinti che questo mondo sia frutto del caso, che si nasce e cresce per poi morire e che tutta la sofferenza sia solo una grande ingiustizia.
A loro vorrei far arrivare la mia preghiera di vedere col cuore tutte le cose belle che danno un senso al mistero e all'immensità dell'Universo.
Buone cose...
Tiziana
12 Luglio 2008 08:53 Nome: shalimar email: shalimardd7@yahoo.it si! ci sto anch'io, grazie Giovanna. Un'abbraccio di luce.
[Messaggio dell'utente: giancoman] 12 Luglio 2008 23:07 Nome: giancarlo email: giancoman@hotmail.com Mi sembra una buona idea! Ci sarò anch'io anche se fisicamente sarò a Valencia...
Ma non sarebbe meglio decidere un orario preciso?
Posso proporvi di dedicare la meditazione al Sè Superiore? In fin dei conti ad un certo livello è comune a tutti!!!
Ciao
Gianco
13 Luglio 2008 12:11 Nome: Giovanna Roma email: giovannamarchioni@yahoo.it Ciao Gianco, sono d'accordo per un orario e se anche fisicamente non sei quì ( mi di fatto qui fisicamente non ci siamo nemmeno noi :-) non credo sia importante, importante è tutto quel resto che normalmente si lascia un pò da parte. E condivido l'idea del Sè Superiore comune a tutti.. Bene e se iniziassimo dalle 23 in poi del 17? Tanti abbracci Superiori !!!! Giovanna
[Messaggio dell'utente: giancoman] 13 Luglio 2008 15:24 Nome: giancarlo email: giancoman@hotmail.com Per me va bene!
Gianco
13 Luglio 2008 15:38 Nome: Alessia Ci sarò anch'io!
Anche per me le 23 sono una buona ora.
Sapete che è in funzione un sistema di monitoraggio della nostra atmosfera?
Uno strato preciso emana una frequenza di 10 Hertz, esattamente quella emanata dal nostro cuore il cui campo magnetico spazia, ovviamente, ben oltre il nostro corpo fisico.
L'11 settembre 2001 è stata registrata una variazione del campo di detto strato atmosferico in risposta alla grande energia elettromagnetica irradiata dalla massa di individui colpiti dalla tragica notizia...ne ha accennato Gregg Braden all'incontro di Milano il mese scorso, aggiungendo che i dati saranno presto resi pubblici, anche collegandosi al suo sito!
Non è una novità l'interconnessione tra noi e il Tutto di cui siamo parte integrante, ma l'aspetto che mi dà speranza è che anche la scienza ufficiale supporti tale realtà, in modo che anche le persone più scettiche e razionali comincino ad aprirsi.
Quindi prepariamo le trasmittenti-riceventi e sintonizziamoci!
Un caldo abbraccio a tutti
Alessia.
13 Luglio 2008 18:33 Nome: carlo email: carlo1926@yahoo.com
E' un po di tempo che ricevo i vostri messaggi, ma tra una cosa e l'altra difficilmente li aprivo e leggevo.
In questo momento non so cosa mi ha spino a farlo e sono rimasto sorpreso e felice di legere che il 18 si celebra Guru Pournima e quindi anch'io mi impegno ad unirvi a tutti voi per una preghiere e meditazione. Speriamo che con le nostre pregiere e tutti uniti si posa aiutare questo nostro mondo a trovare un po' di pace e serenita'. Anche il paese dove vivo ne ha tanto bisogno.
Qualche anno fa proprio per Guru Pournima mi trovavo in un Ashram in India ed 'è stata una bellissima esperienza. Sai Ram a tutti voi.
13 Luglio 2008 18:35 Nome: Anna Maria Del Giudice email: delgiudiceannamaria@libero.it
LE ORE 23 DEL 17 LUGLIO SONO PERFETTE, CI SARO' ANCH'IO, L'IDEA E' BELLISSIMA, DOVREBBE GIRARE IL MONDO. SAPPIAMO BENE CHE UNA FORTE MASSA DI ENERGIA D'AMORE, CAMBIA LA VIBRAZIONE DI OGNI PARTE DELL'UNIVERSO, NOI SIAMO IN QUESTA PARTE, PURTROPPO CARENTE DI AMORE, ALLORA VENGA PURE LA REALIZZAZIONE DI QUESTO CERCHIO D'AMORE, PREGANDO IL TUTTO DI ELEVARCI A LIVELLI SUPERIORI ED ESSERE DUNQUE ARTEFICI DEL CAMBIAMENTO IN ATTO. GRAZIE
13 Luglio 2008 23:23 Nome: Giovanna Roma email: giovannamarchioni@yahoo.it Bene allora,mi pare che ci sia molta gente che conosce questa esperienza. Anna maria o Carlo come è bene organizzarsi su un piano pratico ? Ho letto che bisogna vestirsi di rosa o bianco e usare candele di questi colori ( e possiamo anche immaginare perchè )voi cosa ne dite? Ho letto anche che questa Luna in particolare è utile per purificare e ricaricare le nostre pietre e cristalli ( compagni straordinari :-) Vi ringrazio sin da ora per tutti i consigli utili per procedere ... Guru Purnima,in fondo ci sarà tra altri 12 mesi quindi meglio mettercela davvero tutta .... FELICE NOTEEEE ! Giovanna
15 Luglio 2008 21:51 Nome: Alessia email: zamuneralessia@libero.it
Ciao a tutti.
Mi scuso con voi perchè vi ho dato un'informazione errata qualche giorno fa: parlando della frequenza emanata dal nostro cuore ho scritto "10 hertz" mentre il valore esatto è 0,10 hertz, ed è la vibrazione che si crea quando cuore e mente sono in coerenza.
Un pensiero sereno a tutti!
Alessia
10 Luglio 2008 15:50 Nome: Alessia Ciao amici :)))
oggi riflettevo sugli ostacoli che troviamo sulla nostra strada.
Quando, secondo voi, le difficoltà, gli impedimenti, i tentennamenti che proviamo sono lì per metterci alla prova e per darci la possibilità di crescere, di risolvere blocchi antichi...e quando, invece, essi sono il messaggio che ci dice che abbiamo deviato il nostro cammino da quello che era il percorso della nostra vita, e che dobbiamo tornare in carreggiata?
Un sorriso
Alessia
11 Luglio 2008 02:23 Nome: Tiziana email: bartiz72@gmail.com Ciao Alessia, che bella domanda!
La risposta immediata che mi viene come se ti avessi ora di fronte è: solo dentro di noi possiamo capirlo.
In ogni caso ci indicano che qualcosa è da superare... che sia una prova di vita o un momento poco illuminato.
Però credo che quando sai di aver fatto le cose secondo il bene che ti ha guidato e sopraggiungono delle difficoltà che ti mettono di fronte ad una scelta, allora si tratta di progressi ulteriori. Quando sappiamo di non aver fatto tutto secondo la sincerità del nostro cuore, allora si tratta di 'tornare in carreggiata'.
Negli ultimi tempi sento sempre più 'velocemente' le consegenze immediate dei miei errori, nel senso che mi capita di 'scontare' più o meno subito una cosa fatta secondo un impulso negativo.
A volte mi chiedo se sia suggestione, ma è come se sentissi che qualcuno mi riprende dandomi uno schiaffetto come si fa con i bambini perchè davvero ho fatto una stupidaggine che potevo evitare!!
Succede anche a voi?
Ricambio il sorriso
Un saluto a tutti e un grande grazie a Pietro per questa 'casa dell'anima' sospesa fra le nuvole che ci fa sentire meno soli in questo mondo, a volte un pò pesante e rumoroso...
Tiziana
11 Luglio 2008 07:52 Nome: Alberto email: albertolomuscio@interfree.it Sono d'accordo con Tiziana: ho formulato una bella frase che rende l'idea di trovare dentro se stessi la risposta, usando sia lo YIN della razionalità sia lo YANG dell'intuizione illuminata: " La nostra mente è come un paracadute: funziona solo se è aperta; ma il nostro cuore è come un vaso prezioso: funziona solo se è vuoto"
Pensieri e sorrisi di Luce a tutti
Alberto
12 Luglio 2008 02:00 Nome: Alessia Ciao Tiziana,
grazie della risposta. Leggendola mi sono resa conto che già ce l'avevo, nel cuore, ma probabilmente nel momento in cui riflettevo lo stavo facendo con la mente, quella parte che vuole controllare ogni nostro comportamento, ma che troppo spesso ha il potere di annebbiarci le sensazioni del cuore.
Lo schiaffetto di cui parli, per come lo vivo io viene dalla nostra coscienza-anima-cuore che per un istante riesce a farsi ascoltare,proprio nell'istante in cui cadiamo e ci facciamo male e ci viene messo in evidenza "te l'avevo detto..ora l'hai compreso?".
In qui momenti io mi dico "ma perchè non ho seguito le mie sensazioni?"
Tanta serenità
Alessia
12 Luglio 2008 15:01 Nome: Cosimo-Damiano email: espoflora@e18709.191.it
Ciao Alberto,
credo che per un momento di distrazione tu abbia interpolato lo Ying (energia lunare femminile-intuitiva) con lo Yang (energia solare maschile-razionale);le stesse appartengono alla “Shakti” è un termine sanscrito che significa “potere – energia”. La saggezza orientale afferma da millenni che il benessere dell’individuo ha la sua origine nell’equilibrio energetico globale, dove entrano in gioco sia i pensieri,sia le emozioni, sia appunto la completezza della nostra polarità. I Tantra ci spiegano che nell’essere umano convivono sia l’energia maschile (Yang,solare-ratio),sia l’energia femminile (o Yin,lunare-intuiva)e che queste due forze (dette, appunto, ‘polarità’) devono essere presenti e giustamente equilibrate in ogni individuo, indipendentemente dal sesso cui appartiene. Si tratta, naturalmente, di sensibilità. Se, per esempio, in una donna l’energia maschile è flebile o se invece è esuberante,avrà una condizione di benessere psicofisico globale distonico fino a quando non riporterà dentro se stessa l’equilibrio energetico, ossia anche quel tanto (ma non di più!) di polarità maschile. La stessa cosa vale per l’uomo.Nella Shakti-Divina queste polarita sono in equilibrio,basi-stabile per un lieto benessere psicofisico .
Pertanto,e concludo : è allo Ying femminile lunare che appartiene quella che tu definisci INTUIZIONE-ILLUMINATA,mentre è viceversa allo Yang maschile solare che appartiene la sfera della RAZIONALITA'..!!
Un fraterno-abbraccio ...Cosimo-Damiano
13 Luglio 2008 00:44 Nome: introspettiva Cara Alessia io credo che le difficoltà che si incontrano nella vita,sono doni preziosi per chi desidera accrescere la propria consapevolezza.Sono come mani invisibili,pronte ad aiutarci ad avvanzare nel nostro cammino spirituale.Secondo me,non esistono errori a cui dobbiamo rimediare o scelte sbagliate da rivedere ma esperienze da fare al fine di capire e non d'imparare.Quando riusciamo a capire smettiamo di attirare determinate esperienze..non si tratta di non ripetere gli stessi errori o di non commetterli ma di capire il perchè ci ritroviamo a vivere le nostre esperienze.....un abbraccio.
13 Luglio 2008 17:07 Nome: Anna Maria Del Giudice email: delgiudiceannamaria@libero.it sono d'accordo, è cosi anche se tendiamo a dire che abbiamo sbagliato.
Gli errori non esistono sono solo banchi di scuola.
e anche se questi "errori" poi ci pesano, sono soltanto loro gli artefici della nostra saggezza.
Difficile è perdonare noi stessi e gli altri, questo sì che è un vero errore
10 Luglio 2008 09:41 Nome: antonella pioli email: antonella.pioli@tiscali.it Grazie Pietro, questo spazio è incredibile, finalmente un modo di sentirsi meno soli, finalmente sentirsi far parte di una grande famiglia, molto più grande di quanto si possa immaginare. Vi leggo, e scopro che siamo tanti, non sono per niente sola, non sono una "marziana", come me lungo questa strada siamo in tanti. Un nuovo modo di confrontarsi, fattodi parole, di anime, nessun volto, nulla di tattile, solo parole e anime, ed è forse questa la dimensione speciale di questo spazio, capire che non essere soli non è fatto di presenze tangibili, di volti, di corpi, ma di altro. Leggere e scoprire in ognuno degli interventi un pezzetto dlle tue paure, dei tuoi disagi, del tuo andare avanti e indietro, dà forza, fa venire voglia di continuare, di non fermarsi anche quando vorresti invece sederti e fare finta di essere "normale". E' uno strano momento per me questo, ho accettato una situazione personale che è stata all'origine del mio punto di collasso, la benedico, perchè se non fosse accaduta non avrei mai neppure iniziato, avrei continuato la mia vita da automa convinto di avere tutto quello che poteva servirle per vivere. E' stata dura, sono crollata, ho dovuto vedere una me stessa che non immaginavo, ma da lì sono in qualche modo ripartita e...per fortuna! Ora dopo un altro passaggio difficile le sensazioni dle cuore sono incredibili, alla tenera età di 54 anni mi sento una ragazzina con la vita davanti, ed è una sensazione straordinaria, difficilmente comunicabile, e a volte anche per me incomprensibile. Mi sento protetta, ed è una protezione che viene dall'alto, e per me che ho sempre fatto tutto da sola, la sensazione è straordinaria. E' come se finalmente sentissi di potermi affidare, di potermi appoggiare, di sapere che c'è qualcuno che veglia su di me, che mi accompagna in questo straordinario viaggio e all'improvviso anche quello che sembrava troppo faticoso si alleggerisce, assume una dimensione diversa, e tutto sembra possibile, senza affanni, senza preoccupazioni.
10 Luglio 2008 22:04 Nome: Tiziana email: bartiz72@gmail.com Quello che sembrava troppo faticoso si alleggerisce...e tutto sembra possibile senza affanni...
Riprendo le tue ultime parole, Antonella, per dirti che quello che non avevo mai provato in passato è proprio questo.
Un sentimento di leggerezza quasi perenne che, remando contro la razionalità della mente, ti fa 'sorvolare' sugli affanni di oggi, sui problemi di domani, sui risentimenti di ieri.
A tutti voi dono queste parole di saggezza cinese che mi hanno sempre accompagnato, ma di cui solo ora ne comprendo pienamente il sapore: 'Chi col cuore e col sangue medita cose impossibili, vince'.
Buone cose
10 Luglio 2008 09:28 Nome: shalimar email: shalimardd7@yahoo.it Salute a tutti figli delle stelle. Il mio percorso ha inizio 10 anni fa dopo un periodo particolarmente triste della mia vita, inconro una persona che rappresenta in quel momento il messaggio di sincronicità che vuole inviarmi l'universo, mi dà da leggere la profezia di celestino e mi si apre un mondo sconosciuto razionalmente, mi ritrovo a vivere degli incontri che mi porteranno al lavoro che avevo sempre desiderato e ad avere più tempo per me stessa per conoscermi veramente. Mi prende una fame inesauribile di verità e di conoscenza che non vuole spegnersi. Sono cresciuta da allora, e i segnali, le "coincidenze" gli incontri sono sempre più evidenti. Tutto quello di cui parlate lo sento mio, percepisco in modo intenso i vortici di energia che attraversano tutti i miei corpi, è meraviglioso è come avere mille carezze contemporaneamente, percepisco queste sensazioni deliziose soprattutto sul capo, come in questo momento, e sono amplificate quando sono in meditazione o pratico reiki. So che è il mio angelo, che mi accompagna, mi guida, mi sostiene. Grazie Pietro per il lavoro che fai insieme ai tuoi angeli, non puoi immaginare il conforto che ci date. Sono grata amici miei, sono grata per ogni singolo istante della mia vita, sono grata per i bei momenti, ma soprattutto per quelli meno belli perchè fanno crescere e ci fortificano. Coraggio fratelli di luce ci aspettano momenti entusiasmanti... con il sorriso nel cuore...
10 Luglio 2008 21:00 Nome: aurora email: aurogy@yahoo.it Leggere la tua lettera è stato come sentire tutto il mio vissuto del risveglio. Gli Angeli sono stati i miei primi amici che mi hanno sostenuta, aiutata e protetta durante le ricerche d'oltre frontiera e mi hanno suggerito strada facendo i vari percorsi per arrivare a conoscenze elevate e sublimi. Il mondo che si apre è più dolce, più colorato e più consapevole. Non siamo soli e sentiamo vibrare tutto in modo più vivo. Grazie agli ideatori di questo spazio oggi potrò condividere i miei pensieri, sicura che qualcuo li saprà cogliere
11 Luglio 2008 08:41 Nome: shalimar email: shalimardd7@yahoo.it Ciao cara Aurora, sai ho avuto così tante conferme dai miei angeli che non mi stupisco più di niente. Se chiedo aiuto, dalle più piccole cose come ritrovare qualcosa che ho perso, alle più grandi, loro ci sono, sempre. mi sento protetta anche dalla mia sbadataggine, come lasciare la macchina aperta con i finestrini abbassati in pieno centro città tutto il giorno, poi tornare e trovarla ancora lì intoccata. si ok è l'ennesima prova, non posso fare a meno che ringraziare e amare incondizionatamente. Sai è stato arduo in questi anni amare a prescindere, amare incondizionatamente, ma oggi posso dire che è proprio dall'amore incondizionato che arrivano i regali più belli perchè non te li aspetti e mai dalle persone a cui hai donato il tuo aiuto...è meraviglioso questo universo da cui scaturisce amore continuamente a chi sa vederlo. Il segreto è vivere nell'istante senza perderti nei meandri della mente "che mente" nel passato o nel futuro. Con il sorriso si ferma l'istante, prova. Un abbraccio di luce.
12 Luglio 2008 18:26 Nome: aurora Si hai ragione, da un pò di tempo anch'io vivo nell'istante, nel qui e ora e quando passeggio tra le meraviglie della natura provo la gioia e la gratituine di poter godere nel vedere queste cose. Quando anaffio i fiori li ringrazio perchè i loro colori, i loro steli, sono delicati divini, possibile che nessuno se ne accorga. Siamo sempre a vedere le cose negative e tralasciamo le meraviglie del mondo che sono accanto a noi ai nostri piedi, anche nei sassi che calpestiamo. Ma li vedete i colori del tramonto, li dietro il sole che cala ci sono voli di Angeli vermigli. aprite il cuore e gustate queste meraviglie, non c'è solo dolore, c'è anche meraviglia! o forse c'è il dono degli Angeli da farci capire che la vita è un dono sublime. Un soffio di gioia a tutti da Aurora.
09 Luglio 2008 01:01 Nome: Introspettiva Salve a tutti!!!!!che immenso piacere leggervi...sono passati due anni da quello che ho imparato a chiamare il mio risveglio.Magari fossi approdata in questo sito allora..invece ero sola,senza punti di riferimento,nessuno a cui chiedere che cosa mi stava accadendo.nessuno in carne ed ossa almeno,perchè in realtà proprio sola non ero.Ero spaventata e confusa,per un periodo,che non saprei quantificare,ho temuto d'esser impazzita.Ho provato la più grande delle paure...ho avuto paura di me stessa..ho visto il buio dentro di me,quel buio che da sempre cercavo di affrontare,sapevo che era li,mi mancava però il coraggio.Proprio quando avevo deciso di mollare..ecco che una valanga mi ha travolto..nel giro di poco tempo mi sono ritrovata a vivere l'esperienza più strabiliante della mia vita,non riuscivo a crederci eppure era così reale.Ho avuto un assaggio delle potenzialità della mente umana,era come vivere in un sogno come toccare con mano la magia.Lentamente mi sono ripulita,ho sudato sette camicie per liberare la mia mente da spazzatura che nemmeno sapevo di avere.Passando attraverso me ho capito il vero significato della compassione.Mi sono vista vittima e poi carnefice credetemi è stato tremendo ma,la gioia e la consapevolessa che sono arrivate dopo mi hanno ampiamente ricompensato.Tanto per esser precisa,la mia vita dal lato pratico non è cambiata,i problemi ci sono e sono pure tanti ma nei momenti di sconforto ripenso alla magia di quei giorni e mi ritorna il sorriso.So che potrei cambiare la mia vita in un attimo..so che ancora mi nascondo dietro a delle scuse,ma i limiti sono tanti e la mente è subdola..e poi sono pigra,terribilmente pigra.Forza e coraggio che i mali non vengon mai per nuocere.Un bacio.
13 Luglio 2008 17:05 Nome: Antonio email: anto.maio@yahoo.it Pur non conoscendoti, sono felicissimo della tua esperienza che evidenzia ancora una volta come bastai un secondo per ri-vedersi nuova, inconcepibilmente diversa e piena di una energia incalcolabile. Bravissima, vai sempre su questo percorso che si è aperto proprio quando non credevi fosse possibile. Questa è pure bellezza di vita, bellezza che stupisce quando ci si è incanalati forse in un iter piatto, che riteniamo irreversibile... Invece, ecco, la fiammella che diventa una luce immensa che lascia stupiti, beatamente pieni della meraviglia del cosmo... Se vuoi scrivimi pure, sono un veterano della scrittura, perché pubblico libri, romanzi, racconti, saggi, poesie. Tutto pubblicato. Se vuoi, vai su Antonino Maio, così semplicemente com'è scritto, su internet, cerca. Saprai un po' di più di me. Grazie per avermi dato l'opportunità di condividere le tue esperienze, emozioni, sensazioni: è commovente tutto, sì, tutto!!! Un gran sorriso e tantissime affettuosità. Antonio
18 Luglio 2008 23:07 Nome: R. Per Roberto Elzak e Giancarlo...
Non siate tristi!!! Chi scrive su questo quaderno e' parte di un cerchio di familiarita' ed amicizia... Non ci perderemo mai perche' siamo uniti mano nella mano da un filo invisibile
che ci lega e ci protegge... Inoltre ci consente di non smarrirci e di vincere ogni tristezza. Facciamoci compagnia con gioia e serenita'...
E' quanto ci rammenta la nostra Introspettiva dopo aver lottato e combattuto per raggiungere una nuova dimensione entusiasmante della vita! A lei il nostro GRAZIE!!!
08 Luglio 2008 13:00 Nome: Paola email: samana1963libero.it ciao a tutti mi chiamo paola ho 45 anni e da 5 anni faccio trasformational breath che è una tecnica di respiro. Ho sviluppato delle capacità come la visualizzazione e la preveggenza, la scrittura meccanica e tutto questo mi ha spaventato mentre gli altri dicono che sono doni. Sento molto le energie delle persone.Mi piacerebbe molto mettermi in comunicazione con delle persone che abbiano queste facoltà per avere uno scambio e sentirmi meno "diversa". Solo che la cosa che mi ha sconvolta di più è che ho visto la morte di mio padre compreso la data e tutto è accaduto esattamente così come l'avevo visualizzato,è mai successa ad alcuni di voi una cosa simile?Grazie per l'opportunità Paola
09 Luglio 2008 17:29 Nome: Paola email: kanka@live.it Ciao Paoletta, mi hai fatto tanta tenerezza io ho 48 a settembre ed ho avuto varie esperienze non come te ma abbastanza forti. Io credo che tu ti debba ritenere speciale, hai una grande sensibilità e questo ti porta ad avere delle esperienze che in genere non sono ritenute "normali" ma che in realtà lo sono. Coltiva queste tue potenzialità con serenità e gioia e sorridi ad ogni nuova rivelazione, non chiederti il perchè, è giusto che sia così. E' chiaro non puoi parlarne con tutti per il semplice fatto che la maggior parte delle persone non è pronta o meglio ne ha paura, lo sai meglio di me si ha paura di ciò che non si capisce ci vuole coraggio e tu ne hai, sei una grande donna coraggiosa. Chi ti dice che sono doni ha ragione, ora hai l'opportunità di confrontarti con tanti altri angeli come te, ti aspettano. Comprendo quanto ti abbia sconvolto l'aver previsto la morte di tuo padre, io nopn ho mai avuto una simile esperienza e spero che tu possa condividerla con qualche angelo che sappia esattamente cosa vuoi dire. Anni fa ho conosciuto una ragazza che mi ha confidato la stessa cosa, purtroppo non l'ho più incontrata, era spaventata e neanche io ero preparata a questo, ricordo che c'era un filo invisibile che ci univa pur non essendoci mai viste prima. Forse l'unico modo è cercare di imparare a gestire questo livello di preveggenza in modo equilibrato, controllandola, cercare di avere un rapporto diverso con la morte (probabilmente tu l'hai già) e non farsi prendere dallo spavento, far rientrare tutto nell'ordine normale delle cose. Non so se quello che sto dicendo è giusto, tu che ne pensi? Spero tanto che tu incontrerai la persona o le persone giuste con le quali confrontarti. Comunque anche io ho scoperto capacità come la visualizzazione, o il sentire le energie altrui, mi capita di, come dire...di leggere nel pensiero, la prima volta che mi è capitato ne sono rimasta sconvolta perchè è stato come essere colpita dentro la testa da una valanga di energia (una tranvata vera e propria)è arrivata la voce di questa persona, sembrava venisse da chissà dove, era profonda, vibrante (non so proprio come spiegarlo, era tutto così strano)e con essa tutta la sua storia ed il motivo della sua sofferenza (che poi ho verificato), mi capita anche di percepire il pensiero di qualcuno che si chiede che ora sia, insomma un pò di tutto. Mi capita spesso di fare (c'è anche la sensazione fisica) un tuffo ed un viaggio dentro le persone di entrare nel loro cuore e conoscerle è chiaro che gli altri rimangono per così dire "straniti" ma non me ne preoccupo. La sofferenza delle persone mi investe puntualmente e magari nella folla individuo subito la persona che ha bisogno di aiuto. Non so come spiegare questa cosa, è come se sapessero dove andare. Mi è capitata una cosa del genere il 4 o 5 luglio, è stato incredibile ed ora io e Maria Carla, così si chiama questa bellissima donna di 61 anni ci frequentiamo e ci aiutiamo. Insomma, quello che voglio dirti è che il riuscire ad andare oltre ti renderà felice un giorno, se ne hai paura o se ti senti strana viviti queste emozioni ma eleborandole e trasformandole in qualcosa di utile a te e agli altri. A proprosito una notte mia nonna morta da tre giorni mi è venuta a trovare e tra le tante cose che mi ha detto, mi ha confidato che quando tornerò dall'altra parte del velo lei mi verrà a prendere, mi devo sentire diversa per questo? ( e per molto altro che non racconto perchè sarebbe troppo lungo). Insomma se questo vuol dire essere diversi e strani evviva la diversità. Non sei sola, ti risponderanno tanti DIVERSI come te. Spero di non aver esagerato ti saluto un bacio e forza. Ciao a tutti.
10 Luglio 2008 08:02 Nome: alberto email: albertolomuscio@interfree.it Cara Paola, io pur essendo medico, lavoro molto nel campo della medicina energetica, anche psicosensoriale, e ho fatto un lavoro (era una tesi di diploma in agopuntura) con una mia allieva che è dotata di scrittura automatica: abbiamo studiato quest'ultima, ma anche la visione a distanza e la telepatia in modo molto scientifico: se ti interessa, posso darti ulteriori informazioni, sia a te che a chiunque sia interessato ad approfondire questi temi, pero' in modo serio, scientifico e con buon senso. Un abbraccio di Luce e d energia a chi mi legge
Alberto
10 Luglio 2008 14:19 Nome: Alessia email: zamuneralessia@libero.it Ciao Alberto,
la tua proposta è davvero interessante.
Io non sono nè medico nè terapeuta, ma sono approdata alla visione spirituale della vita da un piano estremamente razionale e scientifico.
Sono alla ricerca di un equilibrio tra il voler capire ed il puro sentire, per cui dopo aver "sentito" ho bisogno di capire i meccanismi che governano la vita (in questo ho trovato risposte anche grazie alla Nuova Medicina Germanica del dott.Hamer). Tuttavia so che i meccanismi esistono anche se non sono riusciamo a dimostrabili, o almeno non finché non si hanno gli strumenti adatti per svelarli.
Ho qualche nozione di fisica quantistica, so come agiscono le frequenze elettromagnetiche sulla materia densa...ed altro...ma non è mai abbastanza quello che so!
Accolgo la tua offerta a braccia, cuore e mente aperti!
Grazie,
Alessia
11 Luglio 2008 08:00 Nome: Alberto email: albertolomuscio@interfree.it Cara Alessia, poichè non so se si puo' dare il proprio sito "corampopuli", nè se sia possibile allegare dei file, ti ho scritto sul tuo indirizzo di libero.it. Un sorriso di Luce e de Energia
Alberto
13 Luglio 2008 18:39 Nome: Paola email: samana1963@libero.it
Ciao Paola Kanka ti chiamo così in modo che tu ti identifichi. Sono Paola Samana così anche io mi identifico. Inanzitutto voglio ringraziarti per le belle parole che mi hai scritto che sentivo provenienti dal tuo cuore, mi sono accorta della tua sensibilità anche leggendo le parole del libro il bambino che colorava il buio,sono anche io una accanita lettrice e ritengo tu abbia colto la vera essenza di quelle parole.Mi ha emozionato molto quello che mi hai scritto e ti auguro tutto il bene possibile,visto che le energie arrivano anche a distanza.Mi chiedevo se hai fatto Reiki perchè è una cosa che io vorrei tanto fare.
ciao Paola
14 Luglio 2008 14:14 Nome: paola email: samana1963@libero.it
Ciao finalmente ho capito come funziona per poterti contattare.Mi piacerebbe sapere qualcosa di più di tè perchè mi sembra che abbiamo molte cose in comune compreso il nome, e visto che non credo nelle coincidenze, ma penso che ogni cosa abbia un senso, mi stuzzica questa cosa, anche perchè sei stata la prima a rispondere al mio messaggio.
Mi firmerò Samana sono la Paola
14 Luglio 2008 16:05 Nome: paola email: kanka@live.it Non ci posso credere, mezzo secondo fa ho letto questo tuo secondo messaggio e stavo appunto pensando che c'è qualcosa che mi spinge verso di te, che ci accomuna, la sensazione che ho avuto sin dal primo momento è .....è proprio difficile spiegarlo......insomma ho visto il tuo cuore. Sei un' altra parte di me? Come funziona per contattarti? Ora mi informo Ciao, ciao paola Samana a presto.
14 Luglio 2008 17:14 Nome: paola email: kanka@live.it Ciao di nuovo Paola Samana, ho fatto il corso di Reiki di 1° livello due anni fa circa e, non mi sono ancora decisa ad andare avanti perchè nel frattempo ho avuto altre cose da capire, cioè me stessa. Due anni fa ho deciso che era ora di farla finita di sguazzare nelle paure, di annaspare e cercare di sopravvivere cercando di tenere la testa fuori dal fango per prendere un pò d'aria e affondare nuovamente, così ho rivoluzionato di nuovo la mia vita sia pratica che spirituale. Me lo ricordo ancora, ero a casa in campagna immersa in una sofferenza non più sostenibile, da tempo cercavo me stessa, cercavo di liberarmi dalle "catene" che mi tenevano imprigionata o legata ad una vibrazione troppo bassa rispetto alle mie potenzialità, ed ho capito improvvisamente che la direzione era quella sbagliata ed ho detto ADESSO BASTA, e così è stato. Ho contattato una ragazza, Virginia, molto in gamba che conoscevo da un anno solo per telefono. Ai tempi non avrei mai accettato di sottopormi a qualsiasi trattamento energetico perchè non mi fidavo. Quel giorno ho sentito che di lei potevo fidarmi così l'ho contattata per telefono e l'ho incontrata e dopo 4 sedute di elindiksha (non ricordo come si scrive) la mia anima ha cominciato a respirare e di conseguenza il mio corpo che da relitto come era diventato si è trasformato in una carica di energia indescrivibile. Tutto ha comnciato a cambiare, la visione delle cose soprattutto; ero tornata ottimista, mettevo azione in ogni cosa ed ero colma di gioia, quella gioia che dovrebbe essere uno stato naturale per tutti noi ma che a causa della nostra dualità non riusciamo a vivere. Da lì ho preso il Diksha e a seguire ho fatto anche sedute di PMT (spiegherò un'altra volta di cosa si tratta e cosa mi è accaduto perchè sarebbe troppo lungo e complicato) ed il primo livello di Reiki. Oggi ho capito le parole di Virginia e Marco, il ragazzo che condivide con lei questa esperienza, mi dissero che il percorso che porta alla consapevolezza è lungo e difficile, crea anche tanta sofferenza e non tutti sono disposti ad affrontarlo, io lo ero. Mi è stato sempre detto che non sono costante nelle cose che decido di intraprendere (forse è vero) anche perchè tra una seduta e l'altra, tra un trattamento o un corso e l'altro faccio passare mesi se non anni, questo perchè seguo molto il mio sentire, il mio intuito e so quando quel determinato processo di consapevolezza, di trasformazione è arrivato a compimento e posso passare oltre ed affrontare altre prove con me stessa. Sono sempre molto più convinta che questo mio modo di fare sia giusto per me, non voglio avere fretta solo per nutrire il mio ego. Ogni cosa a suo tempo magari dando qualche spintarella quà e là. Credo che a settembre farò il corso per il 2° livello di Reiki anche se mi è capitato in situazioni di emergenza di applicare delle tecniche a me allora sconosciute (la tecnica del soffio e della visualizzazione per esempio)e che ora so, che sono delle tecniche di guarigione, ottenendo dei risultati inaspettati e incredibili, senza che io me ne rendessi conto ma solo seguendo un impulso dettato dalla disperazione del momento (comunque è raro che mi accada). Il resto ce lo "scriveremo" piano piano. Con immenso amore un bacio a te e a tutti voi. Rispondimi presto
15 Luglio 2008 00:35 Nome: Paola email: samana1963@libero.it Ciao Paola eccomi a risponderti.Io sono una sperimentatrice e mi stuzzica sentire tecniche nuove sull'argomento.Io ho fatto Yoga e trasformational breath che è una tecnica di respiro che si basa sulla bioenergetica,su di mè gli effetti sono sempre più sorprendenti perchè aprono veramente la mia parte più interiore, connettendomi con l'anima,ma la sofferenza di questo mio cammino interiore è piuttosto elevata perchè sono sempre stata molto chiusa alle emozioni.A settembre a Rimini ci saranno i prossimi livelli di trasformational breath e spero proprio di poterli fare per diventare facilitatrce e insegnare a mia volta le cose che ho imparato,già il primo livello mi ha aperta molto,e sinceramente io ci credo veramente e lo vorrei divulgare.Io sono di Modena e qui per fortuna c'è un'insegnante molto brava.Se vuoi saperne di più vai su www.respiroaria.it.A presto Paola
08 Luglio 2008 12:57 Nome: vorrei essere fiume Cari compagni di viaggio,
ieri quando ho letto i messaggi di Graziano e Giovanna mi sono sentita un po' inibita e inadeguata poichè il mio percorso non è arrivato a quei livelli.Pur essendo stata felice nel leggervi, cari Graziano e Giovanna, la mia solita parte poco evoluta ha iniziato il confronto. Ma è durato poco; ieri volevo donare a tutti i compagni di viaggio il testo che segue e, come vedete, lo faccio immediatamente.
Penso che sia capitato anche a voi di leggere libri che, dopo qualche lustro andate a riprendere in mano, li rileggete e trovate cose sconosciute, che anni prima non avevano colpito la vostra anima.
Ebbene, dieci anni fa lessi" La pace è ogni passo" e due anni fa, durante una crisi molto forte che mi faceva registrare la mia incapacità di fidarmi di me stessa, di conoscermi, di ascoltarmi, l'ho ripreso in mano e ho trovato scritto ciò che mi stava succedendo e il percorso che stavo tentando di attuare.
E' ovvio che questa lettura mi abbia lasciato senza parole, con il cuore che palpitava e la serenità di potermi specchiare, almeno nelle intenzioni.
Il fiume
C'era una volta un bel fiume che scorreva fra colline, boschi e praterie. All'inizio era un gaio ruscelletto, uno zampillo giocoso e canterino che scaturiva rapido dalla cima del monte. Allora era giovane, ma quando scese in pianura rallentò.Pensava al momento in cui sarebbe arrivato all'oceano. Col tempo, crescendo, imparò a farsi bello, serpeggiando con grazia fra colline e praterie.
Un giorno si guardò e vide riflesse dentro di sè le nuvole. Nuvole di ogni forma e colore. Per giorni non fece altro che rincorrerle. Voleva una nuvola tutta sua, per tenerla sempre con sè. Ma le nuvole passano nel cielo senza fermarsi mai e cambiano forma continuamente. A volte sembrano un cappotto, a volte un cavallo. L'impermanenza connaturata alle nuvole faceva soffrire molto il fiume. Il piacere e la gioia che provava a rincorrerle si dileguarono, e non vi fu che disperazione, rabbia e odio.
Poi, un giorno, un vento impetuoso spazzò via tutte le nuvole. Il cielo restò completamente vuoto. Il fiume pensò che non valesse più la pena di vivere, dal momento che non c'erano nuvole da inseguire. Era pronto a morire:" Senza nuvole, che senso ha la mia vita?". Ma un fiume non può certo suicidarsi.
Quella notte, il fiume conobbe un attimo di raccoglimento per la prima volta. Era stato così occupato a inseguire qualcosa di esterno che non aveva mai avuto il tempo di gardarsi. Quella notte fu la sua prima occasione di ascoltarsi piangere, di ascoltare il rumore dell'acqua che batteva contro le sponde.Prestando ascolto alla sua voce, fece una scoperta importante.
Capì che quello che aveva tanto cercato era già dentro di sè. Scoprì che le nuvole non sono altro che acqua.Che nascono dall'acqua e all'acqua fanno ritorno. E scoprì di essere acqua anche lui.
Il mattino seguente, al sorgere del sole, fece una bella scoperta. Vide per la prima volta il cielo azzurro. Non lo aveva mai notato. Interessato com'era alle nuvole, non aveva mai fatto caso al cielo, la casa di tutte le nuvole. Le nuvole sono impermanenti ma il cielo è perenne. Allora capì che quel cielo immenso dimorava nel suo cuore da sempre. Questa straordinaria intuizione gli donò pace e felicità. Guardando la distesa azzurra di quello splendido cielo, seppe che pace e serenità non l'avrebbero mai più abbandonato.
Nel pomeriggio le nuvole tornarono, ma ora non gli importava di possederle. Poteva ammirare la bellezza di ciascuna, e dare il benvenuto a tutte. Quando arrivava una nuvola, la salutava con premurosa gentilezza; quando voleva andarsene, con la stessa gentilezza le diceva allegramente arriverederci. Capì di essere tutte le nuvole. Non doveva scegliere tra se stesso e loro. Fra il fiume e le nuvole regnavano pace e armonia.
Quella sera accadde un fatto prodigioso. Quando tutto il suo cuore si aprì ad accogliere il cielo della sera, il fiume ricevette l'immagine della luna piena, bella e rotonda come un gioiello. Non aveva mai immaginato di poter ospitare un'immagine tanto bella. C'è una stupenda poesia cinese che dice:" La luna fresca e bella passa nel cielo assolutamente vuoto. Quando la mente degli esseri viventi è come un limpido fiume, la sua immagine vi si riflette fedelmente".
Questo era lo spirito del fiume in quel momento. Ricevette l'immagine di quella bella luna nel suo cuore, e acqua, nuvole e luna si presero per mano e si avviarono adagio adagio verso l'oceano, praticando la meditazione camminata.
Non c'è niente da inseguire. Basta tornare a noi stessi, godere del respiro, di ciò che siamo e delle cose belle che ci circondano.
Thich Nhat Hanh(maestro zen vietnamita)
Ancora adesso mi commuovo seguendo il difficile percorso del fiume.
08 Luglio 2008 23:30 Nome: Giovanna Roma email: giovannamarchioni@yahoo.it Cara " vorrei essere fiume "... grazie per quanto scrivi, davvero grazie.
Spero di non deluderti dicendo che non mi sento a nessun livello. Anzi certe volte non "mi sento " proprio. E certe mattine ( molte mattine )mi sveglio con la netta sensazione di aver sbagliato tutto, di essere una pazza che fa ragionamenti folli e mi sento un'inconcludente ecc. ecc. Certe giornate scivolano via davvero in modo pesante e faticoso. In pratica nulla è per sempre, almeno per me. Poi stasera guardavo la luna e mi sentivo come il tuo fiume e non avrei cambiato lamia vita con nulla al mondo. Così và e così è. Ci ho messo una vita per comprendere che non ci sono conquiste da fare e nemmeno concorsi da vincere o livelli da raggiungere non nel senso occidentale del termine almeno. L'attimo, quell'attimo in cui ci si perde nell'osservare la Luna ... forse si sperimenta l'eternità... è un assaggio d'infinito, è in quell'attimo in cui tutto di noi dice incondizionatamente "sì" all'esistenza. E quell'attimo qualcosa regala, un risveglio di qualcosa che non ha nome e perchè mai dargliene uno? Siamo tutti fiumi diversi dicono i mistici di tutti i tempi, ma andiamo tutti verso il Mare e là... Grazie per il tuo scritto lo conserverò e ne farò dono ad altri fiumi siano essi sorgenti o ruscelli di montagna o grandi fiumi immensi e impetuosi. Con gratitudine Giovanna
09 Luglio 2008 09:08 Nome: vorrei essere fiume Grazie Giovanna per la commozione e l'immagine che mi hai regalato: sento un gran chiacchiericcio di acqua e mi sento a casa.
Anch'io ho 52 anni e non sapevo che per i Maya fosse il numero del compimento...( per quanto mi riguarda è solo l'inizio ma certo, scrivendo realizzo che l'inizio è dopo la chiusura di un ciclo!)
Buon viaggio a tutti.
07 Luglio 2008 20:24 Nome: mario email: ci.mario@yahoo.it non capisco come mai si parla di tante cose ma non si parla mai delle costanti intromissione nella nostra vita da parte di entità che non appartengono alla nostra dimensione ed altro che costantemente interferiscono nelle nostre vite, ritengo che molti di noi ne abbiano a che fare costantemente senza neanche rendersene conto e magari pensano che certi comportamenti fanno parte del loro modo di essere ma invece non gli appartengono.
Ciao.
08 Luglio 2008 18:45 Nome: paola email: kanka@live.it Ciao Mario, lasciamo perdere le entità, andiamo oltre, dedico anche a te la preghiera che ho scritto in risposta a Giancarlo. Ciao Paola Con Amore.
08 Luglio 2008 18:48 Nome: paola email: kanka@live.it scusa non volevo essere maleducata, solo che penso che nessuna entità può farci qualcosa se noi la ignoriamo ed emaniamo energia positiva. O no? E se questo dovesse accadere e noi ce ne accorgiamo, niente di più facile la cacciamo. Ciao di nuovo
08 Luglio 2008 23:22 Nome: mario email: ci.mario@yahoo.iy Non è così semplice ma è giusto che ognuno esprima il proprio pensiero.
Ciao.
07 Luglio 2008 16:51 Nome: tiziana email: tizianamassa@libero.it Ciao a tutti complimenti per i vostri lavori io mi sento sempre troppo indietro con il mio sviluppo spirituale sembra che tutto sia ferma.
09 Luglio 2008 00:22 Nome: Tiziana email: bartiz72@gmail.com Ciao, Tiziana, sono Tiziana.
Trovo raramente delle omonime, quindi sorrido vedendo il tuo nome e ti lascio una piccola risposta, che più che altro è una domanda. Ti senti indietro rispetto a cosa? O a chi? Perchè l'unico metro col quale si può parlare di avanti o indietro credo sia il nostro sentire. E allora capisco se dici di essere 'indietro' perchè magari non sempre sei nell' ascolto autentico di quello che senti o che vorresti fare. Ma non dire che sei indietro rispetto ad altri, perchè ognuno di noi ha il suo cammino, con i suoi ritmi, con le sue pause, a volte i suoi passi falsi... ma se si è consapevoli di volere quel cammino e non un'altro, allora si è sempre sulla giusta rotta...
Solo che a volte la vita è 'tutto un equilibrio sopra la follia' (sdrammatizzo usando le parole di una canzone) e ci sentiamo dei funamboli che devono mantenere a fatica il loro baricentro, con mille occhi puntati su di loro!
Ciao e benvenuta!
Tiziana
P.S. Visto che si aggiungono nuovi nomi ogni giorno, rinnovo il mio invito a coloro che risiedono in Umbria a darmi info o metterci in contatto riguardo la presenza di gruppi spirituali nella regione. Grazie...
07 Luglio 2008 12:43 Nome: Giancarlo email: giancoman@hotmail.com Distacco dalle sofferenze altrui, distacco dalle proprie sofferenze, distacco dalle sofferenze della persona che ami… (ma come si fa?)
Distacco dai problemi economici che ti stringono sempre di più, distacco da tutto… ma come si fa?
Ho una stanchezza enorme, il tempo scorre e metà vita è dietro.
Tutto si sfalda, tutto si sgretola, bisogna lasciare andare, fluire e diventare un tutto con l’Uno… ma per me deve essere proprio così pesante? Non riesco più a trattenere nulla, il vuoto mi circonda e mi riempie.
“Regista!!! Riesci a sentirmi?! Voglio cambiare solo un paio di scene!!! Dopo tutto quello che mi hai fatto recitare mi merito un bonus no?!!”
…Mah! Forse bisogna solo trovare il centro, ma ho la sensazione che ce ne siano più di uno e che bisogna saper balzare da un centro all’altro ogni volta che la nostra frequenza cambia.
Grazie a tutti e a Pietro in particolare per aver creato ancora una volta uno Spazio Sacro.
08 Luglio 2008 10:03 Nome: Roberto email: elzack@virgilio.it Giancarlo, non ti preoccupare, non sei il solo a sentirti così (a pezzetti) non so cosa ci riserva il domani ma il presente è triste.
Non ho consigli e buoni propositi da offrire ma credo non ci sia alternativa che proseguire.
Pace e bene comunque.
Ciao.
08 Luglio 2008 18:42 Nome: paola email: kanka@live.it Tratto da "Il bambino che imparò a colorare il buio" di Billy Mills Nicholas Sparks -
- Prendi il rotolo e stendilo di fronte a te, che cosa vedi nella prima immagine? - Vedo Iktumi catturato da un'aquila. - Sai qualcosa riguardo a queste creature? - Si, ma non molto. Iktumi è il ragno maestro di inganni. Utilizza degli stratagemmi per influenzare gli altri. E' bugiardo. Il nostro creatore parla agli esseri umani attraverso l'aquila, che rappresenta la verità - Bene, e ora che cosa accomuna il tuo viaggio con Iktumi? - Lui osservò per un istante la figura, quando chiuse gli occhi per riflettere, riuscì a cogliere la verità che lei gli sussurrava all'orecchio (la sorella morta). Per chiunque altro si sarebbe trattato solo di un alito di vento. Disse "il ragno ha otto zampe. e io dispongo di otto modi diversi per essere felice" - Sono veramente delle strade che portano alla felicità? - La gente ne sembra certa, ma...sono effimere! Ogni persona, ogni singolo individuo pareva aver bisogno di cose diverse per essere felice. Denaro, successo, relazioni sociali, sono state elencate tutte, ma io potrei farti innumerevoliesempi che dimostrano che si tratta di motivazioni false. Queste sono le menzogne che Iktumi utilizza per influenzare la nostra mente! Lui non vuole darci la gioia e, anzi, tenta di convincerci che questa sarà sempre fuori dalla nostra portata. E' molto malvagio. - L'uomo annuì per confermargli che aveva ragione e rispose "i trucchi e gli inganni del ragno hanno condotto molti lontano dalla verità. Spero che nessuno vi creda più, perchè non fanno altro che impedirci di stare bene. E adesso dimmi, tu nella figura da che cosa vieni rappresentato? - Dall'aquila? - Esatto, perchè? - Perchè non credo alle menzogne di Iktumi! Ho scelto di divenire l'aquila e ho deciso di liberarmi delle falsità e di sostituirle con la verità. - Le promesse del ragno non possono rendere felice una persona, ognuno dovrebbe fare ciò che hai fatto tu. La verità è meravigliosa e al contempo semplice, ognuno è responsabile della propria felicità. Tu solo controlli i tuoi stati d'animo e puoi conquistare la gioia. Non esiste nessun altra cosa che può farlo al tuo posto. Dovresti anche dedicare un pò del tuo tempo a riflettere sul fatto che possiedi molti tesori di valore inestimabile che sono esclusivamente tuoi. Ogni essere umano a questo mondo ha qualcosa da offrire. Impara ad apprezzare ciò che hai e non concentrarti su quello che ti manca. Renditi conto che l'umanità è la più grande meraviglia del creato. se non ti rimane null'altro, hai comunque la tua vita, una vita che puoi scegliere di trascorrere come desideri. Un'esistenza in cui possono avverarsi i tuoi sogni, in cui puoi essere felice, se lo vuoi, indipendentemente dagli eventi esterni a te...L'uomo chiuse gli occhi e, per alcuni istanti, meditò profondamente. Poi inizioò a recitare una preghiera che Davide conosceva sin dall'infanzia, lentamente. Sebbene parlasse nella lingua lakota, lui riuscì a comprenderla:-
Durante la gioventù ho rispettatoil mondo e la vita / non avevo bisogno di nulla / se non della pace del cuore / e tuttavia sono cambiato / a dispetto di me stesso / e ho creduto negli inganni di Iktumi / Lui sembrava conoscere tutta la verità / lui ha promesso di rendermi felice / mi ha fatto chiede a Wakantanka / la ricchezza, così sarei divenuto potente, / mi è stata donata la povertà, per aiutarmi / a trovare la forza interiore / Ho invocato il successo così che gli altri mi riconoscessero / Mi è stata offerta l'oscurità / affinchè potessi conoscere me stesso / ho pregato di avere una persona da amare / per non ritrovarmi mai più solo / Mi è stata riservata una vita da eremita / perchè imparassi ad accettarmi / Ho implorato il potere che volevo riuscire a raggiungere / Mi è stata accordata la debolezza / così che potessi imparare ad ubbidire / Ho domandato che mi fosse data la salute per poter condurre una lunga esistenza / Mi è stata data l'infermità, affinchè imparassi ad apprezzare ogni minuto / Ho chiesto a Madre Terra la forza / così da riuscire a trovare la strada / Mi è stata concessa la fragilità per far nascere in me il bisogno di Lei / Ho invocato una vita felice perchè potessi godere dell'esistenza / Mi è stata regalata la vita perchè potessi trascorrerla gioiosamente / Non ho ricevuto nulla di ciò che desideravo / e tuttavia i miei desideri si sono avverati / A dispetto di me stesso e di Iktumi / i miei sogni si sono realizzati / Sono stato benedetto immensamente / più di quanto avessi sperato / Rendo grazie a te, Wakantanka, per ciò che mi hai dato. Quando l'uomo ebbe terminato David piangeva. Le sue non erano lacrime di tristezza, ma di amore e felicità. La preghiera lo aveva toccato profondamente, sapeva che avrebbe ricordato profondamente.
A te Giancarlo e a tutti voi con AMORE Paola.
[Messaggio dell'utente: giancoman] 08 Luglio 2008 22:31 Nome: Giancarlo email: giancoman@hotmail.com Grazie Paola e a tutti, non ci conosciamo... ma riusciamo a comprenderci come fossimo vecchi amici e questa è una cosa che mi fa stare meglio.
A presto,
Gianco.
11 Luglio 2008 16:48 Nome: Adri Ho letto la tua mail solo oggi e mi ha colpito la tua frase sul come avere il distacco dai nostri e altrui dolori. Io penso che quello che dobbiamo avere non è indifferenza o distacco dalle varie difficoltà che colpiscono l'umanità ma capire - e questo secondo me è la vera cosa difficile- che tutti noi abbiamo scelto di provare le varie sensazioni che le varie esperienze ci portano. Abbiamo dimenticato la nostra vera essenza : l'essere divini. Le varie politiche e religioni, fatte da esseri umani che si sono identificati solo con la loro materia=
lità e non con la loro vera essenza, hanno avuto buon gioco a sottometterci facendoci credere che
siamo solo dei poveri peccatori e che è giusto che "espiamo" le nostre colpe (quali se non l'unica : aver dimenticato chi siamo veramente?)
20 anni fà circa, sono venuta a contatto grazie a
"strane" coincidenze, con un Maestro indiano - Sai Baba - che all'epoca mi aveva lasciata molto perplessa. Ci fù una frase che disse che mi colpì sopra ogni cosa : "Io sono Dio - Tu sei Dio.La differenza tra me e te è solo nel fatto che io ricordo chi sono e tu lo hai dimentacato"
E' un concetto che sto ritrovando nelle varie canalizzazioni in Stazione Celeste. Per finire questo mio lungo scritto e per ricollegarmi a quello che tu hai detto, penso sinceramente che quello che dobbiamo fare per le persone che ci sono care e no, è "semplicemente" di lasciare a loro la libera scelta di quello che vogliono provare ma fargli capire che se hanno bisogno di noi, noi ci siamo.
Grazie di avermi dato la possibilità di esprimere ciò che penso.
Adri
07 Luglio 2008 11:03 Nome: Claudia Gennaro email: claudiaraf@alice.it Dedicata a mio padre che sento sempre vicino a me, e mi guida ogni giorno con la sua energia celeste. E a tutti i padri perché ricordino sempre la loro importanza infinita per i figli.
Figlio
Ti guardo
e vedo come sarò.
Ti ascolto
e sento come parlerò.
Ti abbraccio
e sento quanto sarò forte.
Mi rispetti
e io rispetterò.
Mi ami
e io amerò.
Papà, sono tuo figlio.
Claudia.
08 Luglio 2008 00:59 Nome: Tiziana email: bartiz72@gmail.com Mi emoziona leggere queste parole di Claudia che anche io vorrei dedicare ad un padre che non c'è mai stato nella mia vita e che con questa sua assenza ha creato tanta sofferenza ad una figlia che solo dopo trent'anni ha iniziato ad uscire dal vortice di paure, vuoti, insicurezze, domande, pianti rabbia...e piano piano sta trovando una strada nel suo cuore per trovare compassione e perdonare.
Una sola cosa avrei voluto anche dopo tanti anni, un abbraccio, una spiegazione... ma non sono mai arrivati.
Dicono: è fatto così. Io dico: bene, ma è mio padre, e se non è capace di questo, io non continuerò a farmi del male nell'attesa. Ho sentito questo come il primo vero atto di coraggio nei confronti della mia anima, della mia felicità. Si soffre comunque, ma un pò meno. Accettare il destino terreno e sapere che tutto ha un senso mi conforta. In fondo mi ha dato almeno l'opportunità di essere forte per me stessa, anche se è stata dura.
Ma, lasciatemelo dire, come è bello vedere un padre che si prende cura del proprio figlio come meglio può e non ha timore di farsi vedere per quello che è, con le sue bellezze e debolezze...
Buone cose
Tiziana
17 Luglio 2008 15:54 Nome: Claudia Gennaro email: claudiaraf@alice.it Ciao Tiziana. Vedo che più o meno abbiamo la stessa età.. e data la mia breve esperienza di vita posso dirti che il perdono è fondamentale per vivere in pace con se stessi e gli altri. Io sono stata fortunata perché mio padre ha fatto in tempo a far crescere per tredici anni anche mio figlio, che un padre ce l'ha ma come il tuo, da angelo ha scelto di scendere sulla terra per provare e far provare dolore e sofferenza. Sta a noi perdonarli. Ed amarli per quello che sono. Il padre di mio figlio non vive più con noi. A mio figlio ho insegnato a perdonarlo per il male che ci ha fatto. E Mio figlio è più sereno. Ci sono disegni divini che tracciano dei percorsi per le nostre vite. Accettando e perdonando riusciamo a seguire la strada che ci porterà alla felicità.Per fortuna attorno a tutti noi ci sono persone che, da angeli hanno scelto di scendere sulla terra per amare ed aiutare.Io per fortuna qualcuno l'ho incontrato. Vedrai prima o poi con il perdono soffrirai sempre meno. Io a volte faccio cosi: prendo carta e penna e lascio tracciare tutti il mio dolore, la mia sofferenza, scrivo una lettera che non spedisco quasi mai.. sfogo tutto.. poi perdono.. ci vuole tempo ma funziona. Un abbraccio forte! Claudia.
07 Luglio 2008 10:47 Nome: guerriera della luce email: ealemanno@alice.it
finalmente un luogo dove condicidere i pensieri le emozioni le nostre afflizioni....ormai sento solo il rumore inutile, sterile, di tutto ciò che è questa vita terrena... gli affanni sono solo mostri della nostra coscienza....la maggior parte delle persone si limita a vivere per respirare...a volte sento troppo il peso di questo non essere... l'impotenza difronte a tanta indifferenza...
07 Luglio 2008 00:55 Nome: Tiziana email: bartiz72@gmail.com Oggi è stata una giornata in cui ho sentito il peso della solitudine, ma capita, e passerà...
Questo spazio sta diventando parte della mia condivisione di un percorso. E' molto bello sapere che si può 'liberare' il cuore dalle tante piccole e grandi costrizioni della vita quotidiana che spesso condizionano il nostro essere nella Verità, anche solo scrivendo poche righe con la consapevolezza di entrare in empatia con chi le legge...
A volte mi manca molto il contatto diretto in un cammino di gruppo. Ho avuto da poco l'esperienza di un corso di formazione in cui alle lezioni di counseling si parlava di noi, delle nostre paure, speranze, sogni... e si condivideva tutto con il gruppo col quale si è creata una bella atmosfera e sono nate delle amicizie (per me fondamentali: da qualche anno i miei amici si sono trasferiti in giro per l'Italia e visto che ho un bambino, solo ora che sta crescendo trovo tempo per coltivare nuovi rapporti).
Ma l'esperienza è finita (e comunque era circoscritta all'ambito formativo) e mi piacerebbe ricrearla insieme ad altri che seguono degli ideali di crescita spirituale...
Intanto questo gruppo che si allarga sempre più è un buon inizio, davvero cosa preziosa. Comunque rinnovo la richiesta di farmi avere notizie di incontri che si svolgono in Umbria, che non siano di quelli che chiedono tanti soldi per un week-end di meditazione...(!)
Qualcuno di voi ha visto il film 'Viaggio in India'? Cosa ne pensate? Se ne vale la pena vado a vederlo...fatemi sapere!
a presto
Tiziana
06 Luglio 2008 23:44 Nome: giovanna Roma email: giovannamarchioni@yahoo.it Buona Serata a tutti,
...davvero sento che questo è uno Spazio Sacro e mi fa piacere, tanto per iniziare ( prima volta che scrivo )dare un grande abbraccio.
Ho letto un po' tutto cio' che è stato scritto sino ad ora e sono "sollevata"... vi prego non stupitevi per il termine, ma davvero mi sento così e mi ci sento perchè negli ultimi anni ( almeno 5 o 6 ) mi sono sentita molto "straniera " su questo nostro pianeta :-).
E' stato un crescendo di fortissime sensazioni di diversità nei confronti della "massa" di persone che ogni giorno frequento per le più svariate ragioni. Col tempo ho iniziato a comprendere perchè aiutandomi con letture ( Prevalentemente di tipo filosofico-esoterico ) e qualche mio vecchio maestro ( sono master di reiki ) che sono andata a ricontattare dopo anni, tenete conto che ho superato il mezzo secolo :-).Così ho compresoalmeno in parte ciò che stà accadendo in questo inizio millennio. E molto devo anche a quanto leggo su "stazione Celeste". Ora questa opportunità di poter interagire direttamente con altri compagni di questo viaggio, in questo istante preciso, mi pare un dono per dare significato al SANO NULLA come mi piace definirlo nel quale io e altri (pochissimi amici) ci sentiamo. E' davvero curativo tutto ciò e vi ringrazio. Parlo così anche perchè negli ultimi tempi ho davvero pensato di lasciare il mio incarico di presidente dell'associazione Buddhista Theravada, poichè mi sono sentita stanca e priva di energia sufficente per dare un mano ai monaci del tempio. Mi scuso per aver preso tanto spazio, ma sento davvero forte la necessità di stare in contatto energeticamente e con Amore Consapevole con tutti coloro che come me sentono lo stesso sentire.... Pace Attiva e Senza Confini ... Giovanna di Roma
06 Luglio 2008 22:57 Nome: Graziano email: reikimaster.ajna@yahoo.it
Mi chiamo Graziano,
sono master reiki da circa 10 anni e 15 anni fa ho iniziato il mio perrcorso.
E' molto duro conciliare tutto questo con una vita"reale" fatta di problemi familiari, problemi economici anche pressanti, scadenze improrogabili che sembrano verificarsi ciclicamente, sempre le stesse, quasi fosse un disegno preordinato. Gli altri di famiglia mi prendono per una persona poco concreta, quasi un visionario che vive fuori della realtà e quindi fioccano le accuse e le incomprensioni.
E' molto difficile, molto.
Vorrei che qualcuno mi ascoltasse e mi raccontasse le sue esperienze...
E' obbligatorio essere cosi' soli in questo cammino?
Anagraficamente non sono più giovane: ho 58 anni e quindi una discreta esperienza che, temo, non mi serva a niente.
Da quando ho avuto il primo livello reiki mi sono subito sentito attivare il chakra del terzo occhio e da quel momento (ca. 15 anni fa) ho sentito una sorta di energia sotto forma di benefico calore, che si irradia continuamente all'interno del mio corpo.
Se ascolto il mio respiro il calore si accentua notevolmente: ormai è diventata parte di me e non ci faccio quasi più caso. C'è qualcuno che ha avuto un'esperienza simile oppure qualcuno che può fornirmi qualche indicazione in merito?
Credo di esere un operatore di luce: forse ha a che fare con questa mia condizione?
Ringrazio chi vorrà rispondermi
un abbraccio
Graziano
07 Luglio 2008 12:15 Nome: giovanna Roma email: giovannamarchioni@yahoo.it Ciao Graziano,
Sono Giovanna e anche io non sono più una ragazza, ho 52 anni ( mi piace sottolinearlo perchè ho scoperto che per i Maya 52 è il numero del compimento :-) Sono anche io una master reiki e so esattamente di cosa stai parlando. Sono molti anni che mi occupo di percorsi. La mia opinione è che in realtà siamo nati con determinate caratteristiche che poi nel tempo ci hanno portato a scoprire attraverso varie esperienze iniziatiche tutto il nostro potenziale. Credo che la via della così detta illuminazione sia per tutti gli esseri umani solo che... :-( il sistema in cui viviamo è quel che è e tende ad assorbire le nostre energie in questioni di potere. Dobbiamo essere competitivi, concreti (?), produttivi, belli e rampanti... Mio Dio!!!! E' difficile certo gentile Graziano uscire da questo vortice e chi lo fa non viene compreso assolutamente anzi.
Il quotidiano è una grandissima fatica anche per me e altri come me. Ma sono certa che è proprio grazie anche a coloro che hanno la grande consapevolezza che la vita ( e per certi versi anche la morte ) non si esauriscono così che tutto stà crollando, molti non se ne accorgono il potere non molla, ma io sento che è così. I vecchi valori ( che non sono mai sta imiei nemmeno da neonata )gli schemi e i dogmi, le regole comportamentali ormai obsolete... Coraggio. Ti abbraccio. Mi fermo altrimenti mi dilungo e secondo me sei un operatore di Luce, ma in fondo penso " perchè creare ancora categorie? " Ti abbraccio con immensa partecipazione. Giovanna
07 Luglio 2008 14:29 Nome: Alessia Ciao Graziano, sono Alessia.
Comprendo benissimo quel senso di solitudine, lo stesso che mi fa sentire incompresa dalle persone più vicine. Oltre che soli ci si sente anche impotenti, quando chi ci affianca non è aperto ad una visione diversa da quella ordinaria e resta così intrappolato nell'illusione della materia più bassa, nel consumismo, nel giudizio...pur sapendo che ogni individuo ha tempi e modalità proprie per effettuare "il salto", vedere i miei cari che restano bloccati là dove ero io, mi dà tristezza.
Anch'io ho poche persone con cui parlare ad un certo livello, con cui scambiare esperienze, ma credo che sia questa la situazione in cui dobbiamo stare per portare la luce a chi non la vede ancora, cercando di rimanere sereni e cercando di ri-entrare nel mondo di chi non comprende la spiritualità, le energie, l'esoterico, per trovare la loro personale chiave ed aprirli, incuriosirli, offrire loro un'altra possibilità, tutto nel rispetto della loro evoluzione.
Riguardo alla tua esperienza, hai mai pensato di offrirla al tuo prossimo? Non è detto che se sembra inutile a te, lo sia veramente. Mi sono accorta che molte volte ricevo messaggi da maestri che lo sono inconsapevolmente. Ogni nostra conquista, ma anche ogni nostro errore può tornare prezioso, a noi stessi e ad altri, se solo poniamo la giusta attenzione, tanto da cogliere i suggerimenti.
Anche a me è successo qualcosa di particolari da un po' di tempo, che non credo sia provocato unicamente dal reiki, ma piuttosto dal naturale innalzamento delle frequenze unito alla mia apertura-disponibilità al cambiamento: in momenti in cui non canalizzavo il reiki ho sentito, in modo intenso, scorrermi il flusso dalle mani, più di quanto abbia mai sentito in seduta. Anch'io ho notato che respirando profondamente le sensazioni si accentuano, credo sia perchè in questo atto immettiamo molta più energia...a proposito: sapete che c'è già chi riesce a nutrirsi di prana? si può trarre sostanze vitali da ciò che respiriamo trasformandole attraverso la luce! fantastico!...
Un'altra volta, leggendo alcuni messaggi di Padre Pio, pur non sentendomi coinvolta emotivamente, sono scoppiata in un pianto di compassione verso tutta quell'umanità che sta distruggendo il nostro pianeta, e quello che ho provato in quel momento non l'ho riconosciuto come un sentimento mio, in quel momento sentivo la sofferenza della nostra Madre Celeste, la sua compassione. Questa brevissima esperienza mi ha turbata, inizialmente, ma poi mi ha lasciato un senso di felicità, credo per aver "sentito" oltre me stessa.
Questo è il mio piccolo contributo a tutti voi, per dar forza a quello che ci sta succedendo, alla trasformazione che stiamo vivendo, verso una più alta dimensione dell'"essere".
Un abbraccio a tutti
Alessia.
07 Luglio 2008 14:45 Nome: Cristina email: gajascienza04@libero.it
Rispondo a Graziano,perchè credo che siamo in parecchi ad essere "accomunati" dalle difficoltà "materiali" di questo nostro percorso...ma è così "negativo", alla fine, essere presi per "visionari" e "poco concreti"? Per quanto mi riguarda, è bellissimo, anche perchè QUAL'E' la "concretezza"? E' sempre un fatto di percezione individuale...
E poi, perchè ti consideri "solo"? Solo in rapporto a chi, a che cosa? Ognuno è solo, se vogliamo. Siamo tutti UNO, ma ogni UNO ha la responsabilità di sè stesso, ha il DOVERE e il DIRITTO di essere SERENO, FELICE, di STARE BENE. La Natura ci ha fatti per STARE BENE, sembra che a volte non ci rendiamo neanche conto di quanto sia PREZIOSO questo "TEMPO" che viviamo in questa dimensione.
Altra cosa: "...anagraficamente non sono più giovane". Non ci tiriamo la zappa sui piedi!!! Siamo noi che costruiamo il nostro mondo, dobbiamo andare avanti con affermazioni positive, senza autolimitarci! SIAMO OPERATORI DI LUCE, anche chi non ci crede, o chi non sa di esserlo, o chi non è nemmeno sfiorato dalla domanda "Chi è un operatore di Luce". Un abbraccio forte!
06 Luglio 2008 22:56 Nome: rosa email: premnirvano@yahoo.it
Grazie Pietro!!! Sono contenta di aver trovato questo spazio sacro...Stai ampliando sempre di piu', questo sito e' propio vero che ora arriva . tutto con velocita' ...E il cuore di ognuno di noi''
Sente sempre di piu' di volere condividere''
espessioni di se...
Grazie a tutti voi ..Una serata di grande armonia...Rosa
06 Luglio 2008 19:39 Nome: alberto email: albertolomuscio@interfree.it Il terremoto nell'isola di Hokkaido, in Giappone, proprio dove il G8 vedrà uniti i grandi della terra: non è forse un segnale del nostro povero martoriato pianeta che urla con accorato dolore a quei grandi premier mondiali: "Per favore, aiutatemi!" ? Luce di Buon Percoros a Tutti
Alberto
07 Luglio 2008 13:48 Nome: Pietro)*
Una spiegazione della causa che ha innescato il terremoto potrebbe essere che in questi giorni i pensieri di molti sono rivolti verso quel luogo in cui ci oggi sarà il G8 e la gran parte non sono pensieri di gioia e amore, se si pensa solo alle paure degli abitanti del luogo rispetto a questo evento, solo il giorno prima 5000 persone hanno manifestato in piazza nella capitale dell'Isola. Noi Conosciamo il potere del pensiero e delle emozioni e questa massa energetica di pensieri ed emozioni di rabbia e paura potrebbe essere stata la causa che lo ha innescato.
06 Luglio 2008 02:06 Nome: Paola email: Kanka@live.it Ciao Caterina ed a tutti voi carissimi,sono bloccata e tanto stanca, il percorso di consapevolezza è tanto difficile, come fare quando sai che la tua vera strada è un'altra e quando ti decidi a seguirla tutto si rivolta contro? E' quello che mi accade puntualmente. Come fare quando sai che l'amore vince su ogni cosa ed ami veramente le persone ed il mondo ma esse ti schiacciano e ti schiacciano? Leggo nel cuore delle persone, le amo,sento la loro gioia o la loro sofferenza ma questo non basta.Qualche settimana fa ho fatto un consulto (i Registri Akashici)è stato magnifico la maggior parte delle cose che mi sono state dette le sapevo dentro di me, mi è stato detto che ciò che devo imparare è l'amore verso me stessa facendomi rispettare, io ci provo ma l'effetto che è devastante le risposte sono di rabbia e cattiveria. Ho un problema sul lavoro con una collega che mi sta togliendo la serenità, ho cercato di amarla di più ma questo ha scatenato ancora più violenza così due giorni fa ho ceduto ed ho risposto con altrettanta violenza verbale chiaramente questo ora avrà delle conseguenze. Non sono riuscita a mantenere un equilibrio interiore ad essere allineata ed ora a distanza di tempo capisco o comincio a capire che proprio in quel momento avrei dovuto avere un altro atteggiamento, sono molto confusa. Tutto sembra precipitare e diventare più forte, io voglio sperare che la lettura dei Registri stia dando uno scossone comunque resta il fatto che io non ho seguito neanche un consiglio datomi dagli Arcangeli e dire che mi avevno avvertita di non rispondere con aggressività. Non ho superato la prova, cosa devo capire? Aiuto!
06 Luglio 2008 12:55 Nome: Elena email: elenaabilene@libero.it Ciao Paola, io non sono ancora capace di consultare i Registri Akashici e non sono capace a fare moltissime altre cose, ma una cosa l'ho imparata e cioè vivere col cuore. Gli Arcangeli che ti hanno dato dei consigli che tu non sei stata capace di seguire non sono certo lì a giudicarti o a colpevolizzarti. Questo modo di fare è tipicamente umano. Non dare a Satana più di quello che si prende già per conto suo... La tua debolezza lì fa sorridere d'Amore. Non farti prendere dal panico: l'evoluzione ha bisogno del suo tempo. Amati anche nella tua aggressività. Accettati così come sei e vedrai che alla prossima occasione sarai più presente a te stessa e agirai con più consapevolezza. E' solo questione di allenamento. Ti mando un enorme abbraccio di Luce e Amore. Facci sapere come andrà la prossima volta. Lo vedi: sei come in un enorme videogioco dove devi cercare di sconfiggere il nemico per passare allo schema successivo. Le prime volte bisogna studiare i movimenti dell'avversario, provare e riprovare e poi passi lo schema con tua grande soddisfazione. Poi arriva il secondo schema e ricominci a studiare il nemico e così via.. Chissà quanti schemi hai già superato in vita tua e in tutte le altre... Non preoccuparti di niente e lascia fluire l'Amore e il Perdono in tutte le cellule del tuo corpo che è davvero il Tempio di Dio... TVB. Elena.
06 Luglio 2008 16:23 Nome: patrizia email: patriziachiabai@yahoo.it prova ad accogliere e ad accettare il modo di essere della tua collega. In fondo lei non è pienamente consapevole di quanto male ti stia facendo. E ringraziala, perchè ti sta dando l'opportunità per metterti in discussione e crescere. E crescere non è mai facile, soprattutto in campo spirituale. Più ti evolvi e più ostacoli trovi. Abbraccia la tua collega. Tanta Luce e tanto Amore.
06 Luglio 2008 18:58 Nome: Giusy email: juseit@hotmail.com Cara Paola, una frase che mi ritorna in mente in questi giorni di "prove" di evoluzione è: "quando l'allievo è pronto, il maestro si presenta" ... ogni giorno abbiamo le nostre lezioni, e proprio come a scuola siamo costretti (per nostra scelta in questo caso) ad imparare al meglio la lezione, ad integrarla. Non ti preoccupare è tutto perfetto anche il tuo errore. Se tu hai risposto in malo modo alla tua collega ti ha fatto capire una della tue zone d'ombra, quelle da mettere in luce per dissolverla. Siamo umani, siamo invischiati nella materialità e l'anima sa che deve ancora immergervisi, altrimenti non saremmo nella scuola Terra. Non ti giudicare e chiedi aiuto al Tuo angelo custode, che porti pace a te ed anche alla tua collega. Siamo un tutt'uno quindi se tu farai questo passo, lo farai per tutti noi, pensa come può essere grande il piano divino! Un abbraccio di Luce e Amore
06 Luglio 2008 19:10 Nome: rosy email: Katiadl05@libero.it
Ciao Paola ho letto il tuo messaggo del 6 luglio (il primo che ho trovato aprendo la prima volta questo quaderno della news-letter che trovo molto bello. Comprendo quello che dici e comprendo anche la tua schietta volontà di voler capire il perchè ti accadono deteminate cose anche se tu fai di tutto affinchè possano andare meglio: dai amore e le persone ti schiacciano, credi nell'amore che vince e invece "tu" vedi che perde, insomma...... io credo che dovresti imparare prima ad amare te stessa, imparare a lasciare andare, imparare il non giudizio, il perdono, la compassione, imparare che chi ci sta difronte è lo specchio di noi stessi (poi.. se questo mio messaggio dovesse avere seguito cercherò di spiegare i 7 specchi degli Esseni e quindi cosa vuole dire "specchio di noi stessi"), imparare che se ci troviamo di fronte queste persone, è perhcè siamo noi che inconsciamente le attiriamo (per la legge dell'attrazione), quindi tutto ciò che ci accade siamo sempre noi la causa di questa attrazione. Le persone che ci circondano, buone o cattive che siano le incontriamo nel nostro percorso di vita per insegnarci qualcosa (impariamo quindi a capire cosa dobbiamo apprendere! Siamo su questa terra-scuola per apprendere delle lezioni. Dobbiamo imparare ad amare incondizionatamente , voglio dire che l'Amore che diamo agli altri deve renderci felici solo per il fatto che lo diamo e non perchè potremmo riceverne. Già il fatto che tu noti che dai amore e ricevi l'opposto vuol dire che il tuo è un Amore "studiato a tavolino"; quello di cui parlo io è un amore spontaneo e non programmato con la mente conscia. In amore non bisogna usare la testa ma il cuore! Ti parlo così perchè ho sperimentato su di me le Leggi dell'Universo e ti garantisco che sono delle Leggi Infallibili. Purtroppo, da come parli, credo che tu non le conosca. L'amore è come una sorgente di acqua limpida che sgorga da una fontana dove il male non potrà mai entrare. Tu sei la creatrice del tuo destino, NON sei la vittima.
Prima di guardare fuori di te, guarda dentro di te!
06 Luglio 2008 19:30 Nome: Vorrei essere fiume Cara Paola, sono dispiaciuta per la tua disperazione.
Leggendoti hai detto che devi imparare ad amare te stessa e hai espresso tanto giudizio squalificante verso te stessa.
Anch'io devo imparare ad amarmi , a farmi rispettare e a smetterla di giudicarmi: è una lunga strada ma con l'aiuto del mio caro Angelo e del mio Sè Superiore mi sento meno sola anche se spesso me ne dimentico.
Mentre sentivo il tuo dolore ho pensato immediatamete a Kryon e immediatamente dopo ho sentito Chi ti poteva aiutare: potresti leggere "Il processo di integrazione" di Susan Caroll presente sul sito.Ovviamente non è una semplice lettura: io ho trovato tanto amore e il mio cuore è diventato sereno.
Ogni tanto abbiamo bisogno che qualcuno ci ricordi che siamo Angeli e che siamo infinitamente amati.
Personalmente non so se l'abbraccerei: non vorrei che si irritasse ulteriormente. Se le chiedessi semplicemente scusa per aver trasceso?
Ti abbraccio forte e chiedo al mio Angelo di portarti il mio sostegno e la mia stima.
06 Luglio 2008 19:32 Nome: Pietro)*
Ciao Rosy dalla lettura del messaggio di Paola non mi è sembrato che Paola non conosca le "leggi" e credo che la gran parte delle persone che frequentino questo sito le conoscano, il problema è che non basta conoscerle, a volte certe impulsi emotivi sono così coinvolgenti che pur essendo consapevoli delle conseguenze delle nostre azioni non riusciamo a controllarci... conoscere le leggi è il primo passo... ma è solo l'inzio poi bisogna imparare ad applicarle... e questo non è sempre facile specialmente dove c'è coinvolgimento emotivo.
Ma del resto siamo tutti qui per imparare a far questo.
:)
06 Luglio 2008 19:38 Nome: Elio Cozzi email: Elio.Cozzi@
A tutti gli iscritti di, Stazione Celeste,CIAO.Ho letto con molto interesse, tutte le vostre bellissime frasi di percorso spirituale,sopratutto,quello intrapreso, da Caterina, verso il TAO la via senza meta, l,illuminazione.Una lampada, per tutti noi.Ho notato, che da tempo, ANNA NON TI FAI PIU SENTIRE.....
06 Luglio 2008 23:32 Nome: Mario email: ci.mario@yahoo.it cara Paola credo proprio che abbia ragione Rosy quando dice che siamo noi ad attirare queste persone ed ha anche ragione quando parla degli specchi, ho capito che è una fortuna imbatterci in certe sitazioni perchè è soltanto attraverso loro che impariamo la lezione bisogna cercare di capire cosa vediamo di noi in quella persona ed il perchè ci provoca determinate sensazioni e se noi decidiamo di cambiare strada prima o poi ci troveremo in una situazione analoga se non addirittura peggiore finchè non abbiamo compreso, auguriamoci quindi che queste situazioni si verifichino perchè soltanto attraverso questa comprensione possiamo accrescere la nostra consapevolezza. Ciao.
07 Luglio 2008 13:36 Nome: Rosy email: Katiadl05@libero.it
Ciao Pietro, è vero quello che dici, è molto difficile applicare le leggi dell'Universo. Il mio messaggio era rivolto a Caterina e non a Paola. Infatti il messaggio al quale rispondevo era di Paola inviato a Caterina. Perdonatemi! era la prima volta che consultavo questo bellissimo spazio e non l'ho inviato alla persona a cui era rivolto.
Grazie, Rosy
07 Luglio 2008 20:05 Nome: Paola email: kanka@live.it
Ciao bellissime/i,ho letto senza fiato tutte le vostre risposte, ben tre volte. Devo dire che è tanto difficile esprimere i propri sentimenti, pensieri e cercare di essere autewntici nel bene e nel male senza guardarvi negli occhi, ho cominciato da poco cioè dal giorno 6 alle 2 di notte con tantissima fatica e mi ci devo abituare. Si, in quel momento come nelle ore successive ho sofferto tantissimo per quello che ho descritto e per altro e non mi sono affatto preoccupata di essere o apparire in un certo modo, in quel momento era così un momento di totale confusione ma dentro di me sapevo anzi lo speravo tantissimo che da qualche parte ci sarebbe stato qualcuno pronto a tendere la mano...il cuore ed ho sorriso, un sorriso che ancora è stampato sul mio volto. Da dove comincio? Cara Elena sei stupenda, è vero l'unica cosa importante e vera e tremendamente difficile è vivere col cuore, credo che questo io lo stia imparando ed è meraviglioso. Nel corso della mia vita ho fatto delle scelte dettate dal cuore, dall'Amore ed ho sempre perdonato senza fatica di getto, non provo rancore, odio nè tantomento vendetta ma non riesco ancora ad accettare risposte negative perchè sogno un mondo di aronia e pace dimenticandomi spesso che gli altri hanno i loro schemi, la loro storia personale. Per rispondere a Katia (come spunto di riflessione), l'equazione dare=ricevere non è più valida per me da quando ho capito proprio questo: non so chi sono veramente, quali sono le mie potenzialità, le posso intuire ma non ne sono veramente consapevole, perchè? Perchè non conoscendomi non ho stima di me stessa e quindi (nel mio caso) ho creduto che solo negli altri io avrei potuto realizzarmi, ma così non è per nessuno di noi ora lo so veramente, quindi questo non deve essere visto come un giudizio squalificante ma bensì come una consapevolezza in più che è costata tanta fatica e che ora a quasi 48 anni c'è NON E' MERAVIGLIOSO? Sono d'accordo con Giusy quando dice che questo diciamo episodio ha messo in luce una zona d'ombra (veramente ne ha messe in luce molte)la difficoltà è di avere un equilibrio interiore, di essere allineati con il nostro sè superiore, con tutte le parti di noi stessi che cercano di aiutarci, nel mio caso questo comporta la trasformazione del dolore, della sofferenza, e dell'ansia in aggressività che se vai a vedere è paura, è questo che devo far mio: imparare ad essere centrata. Spesso pensiamo di aver capito nè siamo convinti e poi capita qualcosa che ti riporta indietro apparentemente (perchè quando si comincia questo percorso si va solo avanti)e tu sei spaventata/o come me l'altra notte, non sai + cosa fare, vorresti fuggire via ma sai che non lo farai perchè ci credi troppo in quello che fai, ti rialzi e ti accorgi che invece senti qualcosa in + è come un puzzle. Che grande prova è stata per me questa, (ma ne avevo avute altre nei giorni scorsi e devo dire che mi sento molto stanca)ed ora devo farcela assolutamente e ce la farò anche grazie a voi.Devo dire grazie anche a Pietro che è andato oltre l'attimo, è vero non basta conoscere le leggi e noi siamo qui per imparare e CONDIVIDERE. La legge dell'attrazione? Ma non credo che noi attiriamo persone e situazioni solo perchè rispecchiano una parte di noi stessi, credo piuttosto che le attiriamo per tirare fuori le nostre zone d'ombra e dissolverle. Spesso non sempre ho fatto il primo passo, nel caso della collega mesi fa dopo una furibonda litigata l'ho abbracciata, le ho dato un bacio le ho chesto scusa e le ho promesso che non sarebbe più accaduta una cosa del genere, mi sono accorta che non è abituata agli abbracci, era rigida e non si è lasciata andare, ha solo annuito senza dirmi nulla dopodichè ho cercato di fare di tutto per accontentarla gettando l'orgoglio e quant'altro, c'è stato un periodo di pace finta dico ora ho pregato per dissolvere i miei modi di essere poco evoluti e perchè la mia energia l'aiutasse a trasformare la sua rabbia in pace e ricadesse su di noi, ora credo di aver sbagliato non a chiedere scusa ma ad essere troppo accondiscendente. Gli Arcangeli mi hanno detto che non avrei dovuto abbracciarla perchè la sua anima è sofferente, come ha capito Vorrei essere fiume,Angela non è abituata all'Amore ma che l'atteggiamento giusto sarebbe stato quello di amarla mettemdo dei paletti (proprio così). In questa vita devo imparare ad amare me stessa ed imparare a farmi rispettare con dolcezza ma con fermezza.Una volta raggiunto questo traguardo il mondo conosciuto fino ad ora si sgretolerà e potrò avere una vita a me sconosciuta perchè per me è finito il tempo di soffrire, ma tutto dipende da me appunto e sono solo all'inizio! Non posso dilungarmi ancora a lungo credo grazie, grazie a tuuti voi per il vostro Amore e grazie a te Vorrei essere fiume per la tua preghiera anche io pregherò per te e tutti voi.Spero che la mia storia sia uno spunto di riflessione scusate se ho fatto degli errori o sono stata confusa nel rispondere, ho scritto di getto senza rileggere. GRAZIE DI ESISTERE
07 Luglio 2008 20:28 Nome: vorrei essere fiume Bentornata cara Paola e grazie per il tuo scrivere di getto: ho la pelle d'oca.
Baci a tutti
08 Luglio 2008 08:15 Nome: paola email: kanka@live.it Grazie, il nome che hai scelto è di una dolcezza infinita, quando ho bisogno di ricaricarmi cerco sempre l'acqua (non vivo in città) il suo canto accarezza la mia anima e porta via tutto.
Che forza! Mi sta cominciando a piacere questo modo di comunicare. Baci e buona giornata a tutti.
13 Luglio 2008 19:25 Nome: Emanuela email: manucarlotproduction@tiscali.it
Ciao sono Emanuela ho letto e rispondo al messaggio di kanka@live.it,ho letto che perlavi di registri akashici, vorrei sapere cosa sono, grazie ciao Emanuela
04 Luglio 2008 14:59 Nome: Caterina email: caterinaviale@yahoo.it
Ciao a tutte Anime splendenti...
sono una bimba indaco che sta pienamente dedicando il suo tempo a diventare sensitiva sviluppando la capacità di vedere con l'occhio della mente....
vedo, sento, sono telepatica con una bimba cristallo che da qualche tempo sento distante ma non assente e ascolto le mie senzazioni senza cadere nella tentazione di analizzarle...
vedo immagini e gioco con il mio corpo eterico, giochetti banali che mi fanno sorridere regalandomi l'immensità d'amore in momenti in cui non sono mai da sola perchè ho sempre una guida che mi ascolta e risponde...
mi piacerebbe incontrare qualcuno come me, che sia dello stesso livello o di livello superiore in modo da poter crescere insieme...
sento il legame con Anime e con l'infinito Amore delle Divinità che mi parlano attraverso le cose più semplici che ci sono in questa dimensione di vita terrestre...
percepisco l'immensità della luce che si trasmette attraverso le cose minime, ne colgo l'essenza....
bimba indaco.... sento di portare cambiamenti e da dover aprire gli occhi dell'uomo all'amore che quotidianamente egli non vede per blocchi e scemi mentali che ostacolano la vita rendendola schiava della frenesia...
Sono un'Anima che vaga da tempo e mi sono incarnata in un corpo ancora giovane, infatti ho solo 19 anni....Da Anima vedo con questi occhi, sento le parole e ascolto quello che va oltre all'umano, quello che le altre Anime mi dicono attraverso una profondità immensa che percepisco attraverso un grande amore, e che accolgo a braccia aperte per trasmettere luce a queste Anime cercando di aprire gli occhi che si limitano alla dimensione umana....
A volte faccio fatica, sento che Dio mi trasmette questi messaggi insieme all'universo che parla nel momento in cui mi percepisco un tutt'uno con la realtà esterna...
Mi capitano momenti in cui sono un pò giù e fatico a vedere e a percepire, momenti legati alla frenesia di questa realtà che insegna moltissime cose e che, allo stesso tempo, mi fa sentire limitata...
Farò sempre quello che sento e ascolterò l'aiuto di altre Anime che mi permettono di passare a livelli successivi in modo da compire la missione che sento!
Ciao Caterina,
vedo che hai fatto ottimi-progressi-spirituali da quando abbiamo colloquiato nella chat dei Celestini...!! Il tuo fratellone Mercurio è in giro..!? Salutamelo..!!
Ti allego una dritta-spirituale di uno Swamy-Bambi-Arancione...
Qualsiasi cosa ti accingi a fare evita il serio-impegno..,essere seriosi non ha aiutato noi adulti,ergo.. la società-seriosa non è libera;come il cane che si morde la coda così ogni aspetto serio è seguito dall'aspettativa ansiogena..La society-seriosa vive nel perpetuo dramma che qualcosa possa sempre andare a buca.. Nella New-Age-Quantica-Ascensionale non si corre questo rischio perchè non si stanno creando aspettative-vogue..
Solo quando ci sono aspettative l'ansiogeno rischio fa capolino
Pertanto se non ci sono aspettative niente puo' andare a buca,o generare-seriso-impegno..!!
Ho cercato Caterina di trasmetterti con questo post il significato del concetto-orientale di "leela", gioco..!! O se vuoi...SPIRITO DEL GIOCO DIVINO (Leela)...!!
F.M.T.
Felice ansia
Missione
Terrestre... Cosimo
05 Luglio 2008 18:55 Nome: Caterina email: caterinaviale@yahoo.it
Non sono sola...
:-))))))))))))))))))))))))))))))))))
vi sento, vi vedo e siete vicini! ora le cose cambieranno
04 Luglio 2008 14:36 Nome: lorenza email: lorenza8667@hotmail.it da qualche anno mi stanno capitando delle cose strane, non vi racconto il tutto perchè sarebbe troppo lungo, odo delle voci che parlano nella mia testa e al di fuori che mi hanno spinta a fare delle ricerche su internet.tutte le cose che ho sentito le ho trovate sia sulla stazione celeste sia sui libri di kryon, senza sapere tutto cio le mie voci le chiamo le mie paraboliche universali, molte cose sentite si sono avverate. mi dicono che ho la capacità " di sentire" e so che ci sono molte altre persone cosi, perchè le sento, hanno paura, non riescono a capire cosa gli sta sta succedendo, non abbiate paura ascoltate e imparate a discernere quello che e buono e giusto e vivete serenamente. un grosso abbraccio
04 Luglio 2008 00:29 Nome: gian paolo email: etrusko@ig.com.br Cari fratelli , é bello poter condividere la nostra esperienza lungo il cammino che tutti inzieme stiamo percorrendo contribuindo alla illuminazione del pianeta .
Da un anno a questa parte seguo i messaggi che ricevo dalla stazione celeste e non nascondo la soddisfazione che ho provato la prima volta quando é servito a coscientizzarmi sul fatto che in italia esistesse la stessa corrente che stavo seguindo qui dal Brasile . Una risposta virtuale a tutto ció che stavo vivendo qui nella realta . Ero appena ritornato da un posto sacro dove vado a ricompormi quando posso, dato che vivo vicino a Rio de Janeiro , e tutto cio che avevo ricevuto come insegnamento lo vedevo scritto qui sul computer . Magico e sensazionale dato che per me é stata la conferma eliminando tutti i miei dubbi . Stavo giusto in mezzo alla preparazione di conferenze sul calendario maia e la multidimensionalita che sono riuscito a portare in italia anche grazie alla stazione che mi ha fatto credere che l´argomento sarebbe stato ben accetto. Cosi é stato !
Non posso fare a meno di ringraziare e invitare tutti quelli che lo desiderano a vivere la realta di amore che in certi luoghi qui in brasile é in perfetta sintonia con la terra e le persone stanno facendo un lavoro valido e estrememente importante per il risveglio interiore delle persone , in preparazione al salto quantico che sta per venire e sul come possiamo essere utili come famiglia della luce al servizio del nostro pianeta, vivendo intenze giornate dentro la natura e il suo lato selvaggio dolce sopra una lastra di cristallo immensa che emana energia per renderci piú forti e coraggiosi per affrontare tutto cio che sta per venire in sincronia con il pianeta !
Un grande abbraccio !!! Gian Paolo !
06 Luglio 2008 23:57 Nome: giovanna Roma email: giovannamarchioni@yahoo.it Gentile Gian Paolo, non so come ringraziare te e questa meravigliosa serata romana ... o i grandi misteriosi maestri ... INSOMMA grazie dal profondo del cuore per le tue parole per quanto riguarda ciò che ormai è fatalmente ADESSO. ne sono ormai perfettamente consapevole. Le mie conoscenze sui Maya sono davvero insufficenti, ma ho letto il più possibile sui loro calendari. Grazie è bello sapere che ci sei. UN ABBRACCIO IMMENSO... Giovanna
02 Luglio 2008 13:30 Nome: mammatre2001 email: elenaabilene@libero.it
La sentite anche voi l'energia del cambiamento in atto? Mi sento forte e in sintonia con il mondo intero. Vivo il presente e sento che il futuro è già nel presente. Il tempo scorre a una velocità pazzesca: è già passato mezzo anno e mi sembrava ieri di aver festeggiato l'arrivo del 2008. Fra non molto saremo nel 2012 e insieme decolleremo verso una nuova avvincente avventura. Stiamo vivendo in un lungo e meraviglioso film dove gli attori possono recitare come vogliono e il Regista è il più perfetto che esista perché siamo noi in unico Uno con il Creatore!!! Tanta Luce a tutti. Vi voglio bene!!
03 Luglio 2008 18:40 Nome: Paolo email: tatanka333@libero.it Sicuro che la sento Elena.......E'vorticosa e travolgente come una cascata ma lieve e delicata come un battito d'ali di farfalla :-)
Già da qualche anno la sto avvertendo,sempre più veloce e repentina come dici tu. Il salto quantico è alle porte e a tutti quelli che mi chiedono cosa devono fare per prepararsi io rispondo con le parole di Sant'Agostino:"Ama...e fa ciò che vuoi" Buona vita Un abbraccio Paolo
04 Luglio 2008 16:53 Nome: Tiziana email: bartiz72@gmail.com Ieri sera sono stata fino a tarda notte a parlare con una amica (che conosco da qualche mese, ma mi sembra già una vita) di quanto sia potente l'energia di questi tempi. Lei, con la delicatezza che le appartiene mi diceva quasi sottovoce se avevo sentito parlare dei Pleiadiani e del libro sul risveglio planetario che ha ordinato e che aveva intenzione di regalarmi... Io le ho risposto che di queste cose ne ho sentito parlare già da diversi anni, ne ho letto dove ho potuto cercando di discernere l'autentico dal falso secondo il mio sentire. Lei ha quasi tirato un sospiro di sollievo, spiegandomi che di certe cose non riesce a parlarne con tutti, quando la guardano come se fosse matta. Ci sono passati in molti, credo non sia facile penetrare il muro dell'inconsapevolezza, della chiusura mentale razionalistica e scientifica che impera nella nostra epoca, ma... quando trovi intorno a te anche solo una persona in grado di accogliere le tue parole e guadarti negli occhi comprendendo anche il silenzio, allora sono fiduciosa che forse riusciremo a coinvolgere altre persone nel cammino di crescita interiore. Un tempo mi scaldavo facilmente quando sentivo che gli altri non ascoltavano certi discorsi con serenità, ma ora sono cosciente del fatto che bisogna avere pazienza (dote sulla quale personalmente devo lavorare moltissimo), perchè ognuno di noi è in un momento diverso della propria strada, non tutti hanno subito volontà di accogliere realmente un cambiamento, pur sentendolo necessario. Non bisogna cercare di convincere, ma regalare e basta. In fondo è come donare agli altri ciò che a noi è stato donato... Voi che dite?
Grazie, Paolo, per aver ricordato le parole di Sant'Agostino che potrebbero sostituire in un colpo solo libri e libri di metafisica.
A presto
Tiziana
04 Luglio 2008 19:46 Nome: mammatre2001 email: elenaabilene@libero.it Carissimi Poalo e Tiziana, con i vostri messaggi mi avete scaldato il cuore. Anch'io mi arrabbiavo e non mi sentivo compresa quando parlavo della mia spiritualità e come te ho capito che ognuno ha i suoi tempi e bisogna rispettarli. Adesso ho imparato a parlare di certi argomenti solo con le persone che "sento" compatibili. Chissà, forse sto incominciando a sentire le vibrazioni della gente? Un abbraccio di Luce a tutti! Elena
05 Luglio 2008 18:54 Nome: Paolo email: tatanka333@libero.it
PER TIZIANA E MAMMATRE:
Carissime "Anime Compagne" (sapete che si chiamano così le anime che si reincontrano sulla terra per svolgere un determinato compito?)sono il Paolo che ha risposto a mammatre e leggendo i vostri messaggi ho sentito il desiderio dettato non credo dalla personalità ma dallo spirito di conoscerci,parlarci,comunicare. Io sono di Genova, frequento ed insegno in un gruppo di persone che si stanno dedicando allo sviluppo della coscienza ed al lavoro su di se.
Se sentite....ma solo se lo sentite vostro,(non c'è più tempo per i se i ma e le incertezze)lo stesso desiderio che sento io potete contattarmi. La mia mail è scritta sopra.
Buona vita :-) Paolo
05 Luglio 2008 18:56 Nome: Paolo email: tatanka333@libero.it
C'è un comunicato per voi,Elena e Tiziana nei nuovi messaggi del cinque luglio. :-)
02 Luglio 2008 10:48 Nome: vorrei essere fiume
L'alba del primo giorno
cerco la luna che mi aiuti
come l'ultima volta
trovata per caso mentre vago per vie strette buie e tortuose e
dove
guardando indietro per vedere i primi passi
smarrisco ancora di piú la speranza
luce fredda ma profonda che illumina la strada del ritorno
svanito il ricordo delle ultime angosce
e la paura dell'ultimo smarrimento
torno nei vicoli
a cercare
a cercare
voglio trovare qualcuno
qualcosa
che mi dica che non sono l'unico a sognare
qualcuno che sa
e se mi dice che il girovagare é vano
non gli daró retta
e se mi dice che ha trovato
avró piú forza
non é la luna a guidare ancora i miei occhi
questa notte non é lí ad abbagliare
ma profonde
tra le lingue di cielo scuro stretto dalle case
mille stelle
cosí vicine che ne sento il rumore mentre luccicano nel silenzio
sembrano messe lí per me
per mostrarmi la bellezza di un mistero
che non vuole restare segreto
un balletto preparato per le mie tante domande
non casuale
seguo la strada
che mi lascia
alla fine
nello spazio troppo aperto fuori dai muri
i pensieri sono perduti ma cosí densi che non provo paura
resto un tempo che non si misura a guardare quelle risposte ammiccanti
e qualcosa fa vibrare il cuore
diventa come musica
diventa realtá intorno
nello spazio vuoto che mi abbraccia fraternamente
mi accorgo della luce dell'alba quando
le prime stelle affondano nel sipario del giorno che viene
é un sole diverso
ha un'anima e sembra dire cose sagge per un casuale cercatore di tesori cosmici
questa volta il buio che verrá dopo il tramonto sará pieno di attesa
per le amiche di ieri
e sará l'alba del secondo giorno
finalmente di una certezza trovata
06 Luglio 2008 09:32 Nome: vorrei essere fiume Ciao " Vorrei essere fiume".
Ti scrivo colpita dal fatto che ti firmi come me.Strana coincidenza ho pensato ma non credo alle coincidenze.Quale percorso ti ha portato a scegliere quel nome? Chi sei? Sarò felice se vorrai rispondermi e farmi partecipe del tuo percorso. Ciao dolce anima.
[Messaggio del moderatore: stazioneceleste] 06 Luglio 2008 10:19 Nome: Pietro)*
Ops... credo che il nome a quel post è stato scritto per una mia svista: siccome ho dovuto spostare quel post perche' prima ne avevo approvato altri che erano stati inseriti dopo, perchè se non lo avessi spostato sarebbe apparso non più come il primo della lista, nel copia e in colla per una disattenzione devo aver copiato il tuo nick al posto del tuo.
Purtroppo non so più neanche con che nome era stato firmato quel post...
Per questo mi scuso con tutti e due... Però visto che anche io non credo alle coincidenze casuali se è successo ci sarà un motivo :)
06 Luglio 2008 18:26 Nome: vorrei essere fiume Caro Pietro, è da quando mi è arrivata la presentazione di Stazione Celeste che
desidero contattarti.Io non sono brava col computer e spesso faccio dei casini o vivo la limitazione dell'ignoranza delle infinite possibilità che lo strumento dà ma che io non riesco a sfruttare.
Desiderosa di capire che tipo di utenti frequentassero il sito, mi sono commossa quando hai descritto il tuo percorso e hai fatto riferimento al G8 di Genova.
Mi sono sentita a casa due volte: una per questo mio nuovo percorso spirituale, due per le passioni e le partecipazioni " precedenti".
Ecco, forse il "caso" ha fatto in modo che questo mio desiderio trovasse realizzazione. E' con infinito affetto che ti abbraccio e mi scuso con tutti poichè non ho ancora inserito la mia e-mail; ho bisogno ancora di un po' di tempo.
Grazie ancora a tutti voi di esserci.
06 Luglio 2008 21:02 Nome: Pietro)*
Cara VEF, grazie per il tuo post, io credo che tanti tra coloro che sono in un percorso come il nostro hanno avuto in passato quel tipo di passione e partecipazione, mi riferisco a quello che possiamo chiamare il popolo Arcobaleno... e in futuro saranno molti di più quelli tra loro che lo inizieranno... ora che le ideologie sono tutte crollate ed i partiti politici a cui la gran parte di essi facevano riferimento sono spariti... Quando ci sono meno Idee... c'è più spazio per il Cuore :)
P.s. Se vorresti diventare un fiume allora se non l'hai ancora visto devi assolutamente vederti "La citta' incantata" di Hayao Miyazaki
:)
07 Luglio 2008 18:00 Nome: VEF Grazie caro fratello
01 Luglio 2008 15:14 Nome: Giusy email: : juseit@hotmail.com
Vorrei condividere con voi questa preghiera all'angelo custode che mi ha donato la mia reiki master. Ogni volta che la leggo divento un fiume di lacrime, però mi sento amata .. cosa che è difficile provare. Tanti mi dicono se non ti senti amata è perchè tu non ti ami.. ma come si fa? Questo non me lo hanno spiegato ed io non so da dove cominciare. Ho frequentato un corso di consapevolezza, con tanti begli insegnamenti, difficili per noi vestiti di personalità da attuare col Cuore.
Accetto consigli. Grazie ed un abbraccio a tutti. Giusy
Angeli di Luce: ASCOLTA IL TUO ANGELO
2 ottobre, festa degli Angeli Custodi.
Se tu sapessi con quanto amore seguo i tuoi passi
Se tu sapessi con quanto amore asciugo le tue lacrime Se tu sapessi con quanto amore ti prendo per mano affinché tu non cada Se tu sapessi con quanto amore ti guardo, mentre annaspi nel caos della vita e ad ogni istante, minuto, ora della giornata ti sono accanto.
In ogni tuo respiro prende vita il mio battito d’ali In ogni tuo sguardo prende vita il mio sorriso
Vorrei volare assieme a te, e forse un giorno lo faremo.
Quando sarai consapevole della tua divinità, aprirai le ali e
Volerai felice, capirai cosa sono.
E quanto ti amo
Ora non volo, ma cammino assieme a te, a fianco a te.
Io sono il tuo angelo, quello della tua anima, del tuo cuore.
Quell’angelo che ogni mattina ti sveglia con un bacio, e ogni notte apre le sue ali per riscaldarti il cuore.
03 Luglio 2008 11:48 Nome: Elena email: elenaabilene@libero.it Crissima Giusy, questa preghiera è meravigliosa e ha fatto piangere d'amore anche me. Dovremmo avere consapevolezza ogni momento della presenza costante del nostro Angelo e invece il più delle volte lo ignoriamo. Ma lui ci insegna cos'è il vero Amore, quello incondizionato: è quello che lui prova per noi anche se noi non ci rendiamo neanche conto della sua presenza. Grazie Giusy!
06 Luglio 2008 18:47 Nome: Giusy email: juseit@hotmail.com Grazie a Te Elena! Ho scelto di lavorare sull'Amore incondizionato, come quasi tutte le mie anime compagne... ma quanto fa male alla nostra personalità! Essa deve "morire" per dare spazio al nuovo, per lasciare andare i vecchi modi di pensare e di concepire i rapporti umani, la mia sofferenza sta lì.. ma proprio quando non ne posso + chiedo aiuto al mio angelo, che si prenda lui il mio fardello, che lo riporti a Dio che sa come rigenarlo in Amore...
Un abbraccio di Luce e Amore a Tutti Noi.
Giusy
01 Luglio 2008 11:53 Nome: vorrei essere fiume Saluti a tutti voi.
Pietro ha risposto concretamente al mio desiderio di partecipare frenato però da una visibilità eccessiva per argomenti così intimi. Grazie a Pietro e a tutti i volontari di Stazione Celeste.
Ora che mi sento più protetta voglio condividere con voi la mia gioia per avervi trovato: cercavo compagni di viaggio, cercavo il mio sentiero e mi sentivo sola fino a quando ho trovato ad aprile il sito ed ho "sentito" che anche altri( ma tanti altri) erano già in viaggio. Non potrò mai dimenticare la forte emozione che mi ha pervaso e la felicità provata. Geazie ancora di esserci.
Ieri pomeriggio stavo riordinando con razionalità casa in attesa di imbiancare quando mi sono presa una lunga pausa e ho guardato "Jesus". Il mio rapporto col Cristo è stato da sempre particolare perchè mi commuove. Anche questa volta è successo ma in modo più intenso e consapevole.
Quando Gesù ha detto ad un apostolo( non ricordo quale ma non ha importanza)"Seguimi" sono scoppiata improvvisamente a piangere di un pianto irrefrenabile e nostalgico; quando poi Gesù ha fatto vedere a Tommaso i segni dei chiodi e l'apostolo si è prostrato ai Suoi piedi riconoscendoLo come il Messia, ho avuto un sobbalzo e ho pianto." Beati quelli che crederanno senza vedere":è questo il messaggio che ho sempre davanti agli occhi dell'anima mentre sentimenti di forte commozione mi fanno capire quanta strada mi manchi ancora per trovare il Maestro dentro di me.
Ecco, volevo condividere con voi questo. Con chi altri avrei potuto farlo?
Vi abbraccio forte
01 Luglio 2008 11:50 Nome: Francesco email: teurgo@hotmail.it
Argomento frequente dei teosofi da ristorante, tali coloro che si vantano di presunto sapere morale, è quello della cognizione di causa di Dio nella creazione. Essi, sovente, muovono la medesima accusa delle masse atee urlanti: "Come puo Dio lasciare che accada?" abbellendola di filosofici ragionamenti. Con la presente il mio intento è di confutare tale puerile motto tramite la chiarezza del pensiero logico che condurrà la mia tesi, senza tralasciare alcun punto d'accusa mosso a riguardo.
Partirò col disquisire sugli esseri più vicini alla fonte suprema: gli Angeli,esseri di luce e di purezza carichi dell'amore e della benevolenza, e di ogni caratteristica del creatore, che come emanazioni sue, regnano dal principio nella luce emanata dalla fonte. La questione del male per chi ritiene di poterne parlare, risale a tali esseri supremi, definiti da alcuni:"Esseri privi di coscienza morale poichè nati consapevoli solo del bene." Perfino il più estraneo a tali questioni conoscerà la storia degli angeli caduti, entità che, a dispetto di ciò che avevano si sono ribellati e convertiti al male. Il teosofo più acuto baserà qui la sua massima accusa: Se tali esseri non erano consapevoli del male, come può Dio averli accusati e scacciati? Sarebbero quindi caduti per un capriccio di cui nemmeno conoscevano l'inclinazione morale? Dio, creatore era di certo consapevole di ciò che sarebbe accaduto, ed è quindi imputabile a lui la nascita del male nella creazione? Tali sono le domande provocatorie di chi si ferma all'apparenza della questione, ed io desidero rispondere a tutte. Il tema che più da da pensare è invero il più semplice da chiarire: La consapevolezza del male. Ognuno di noi in sua misura, se interrogato o sul bene o sul male risponderà ciò che ritiene giusto o ciò che ritiene errato. ma anche parlando solo di uno non includerà nel suo ragionamento anche l'altro? Più semplicemente: Si può parlare del bene senza includere il male nel proprio pensiero? Ebbene no! O si cadrebbe nell'innocente ignoranza del sorriso di un fanciullo. Di conseguenza Dio, avendo donato loro la consapevolezza del bene, non ha intrinsecamente fatto conoscere loro anche il male? Dinnanzi a ciò si può affermare che la caduta fu una libera scelta, e Dio, donatore del libero arbitrio, perchè avrebbe dovuto impedirlo? Non avrebbe cosi commesso atto di supremazia forzata contrario a ciò che aveva creato? Ebbene ora la risposta ad un'altra domanda è chiara: Si! Dio consapevolmente ha creato anche il male. Ma si può imputare lui una colpa? Sciocco è chi non comprende che il male è necessario noi quanto il bene o dove si baserebbe il libero arbitrio? In un universo privo di opposti, dove sarebbe la scelta di evoluzione karmica? Ovvio che la scelta a mio parere debba ricadere sul bene, ma anche chi scelse il male si è mai visto chiudere le porte della luce volendo tornare? No, e io qui affermo che lo stesso Lucifero il cui nome è portetore di luce, ebbe come compito evolutivo di scendere nell'oscurità e che ora per mezzo della divina redenzione è tornato tra le braccia del creatore che nulla gli ha negato. Infine spero di aver chiarito chi dubitava o di aver scatenato il dubbio in chi non lo aveva, e che quanto io ho scritto sia lume per coloro i quali cercano la strada per le porte della luce.
01 Luglio 2008 17:08 Nome: : Cosimo-Damiano email: espoflora@e18709.191.it
"ANTROPOSOFIA-STEINERIANA"
Vediamo adesso cosa dice Rudolf-Steiner a proposito delle modalità con cui gli Spiriti di Lucifero e Ahrimane agiscono sull'uomo-terrestre per sottrarre sostanza destinata alla formazione dell'anti-evolutiva, contro-ascensionale e mefistica ” Ottava-Sfera”. Ecco cosa scrive il fondatore dell'Antroposofia:
"Lucifero e Ahrimane lottano contro gli Spiriti della Forma (Entità-Angeliche- Milizie-Celesti con mandato-divino (Comandante Ashtar-Sheran Arcangelo-Michele)che sorreggono il progetto di ascensione-planetaria di Saras (Gaia) voluta dall'Assoluto),ed a noi TERRESTRI deve venir sottratta ovunque sostanza-spirituale. Questo avviene con intensità diversa nelle varie parti del nostro organismo.Noi siamo formati in modo distonico, abbiamo organi completi ed altri in potenza. Il più formato allo stato-attuale-evolutivo è il nostro organo di pensiero-razionale: Chakra-Ajna e Chakra-Sahasrara (cervello e cranio), e proprio lì la lotta di cui ha parlato Steiner si svolge con la massima intensità e crudescenza , in tale punto del nostro corpo Lucifero ed anche Ahrimane sono riusciti, molto più che altrove, a strapparci sostanza-spirituale-minerale.. Da qui comprendiamo che la sostanza che le entità demoniache utilizzano per formare l'Ottava-Sfera viene sottratta all’umanita-terrestre depauperandone la fase-ascensionale-planetaria,in linea quindi con il Demone-Lilith della Luna Nera (degna compagna di Lucifero). Il mondo in formazione anti-spirituale dell'Ottava Sfera sarebbe quindi costituito da una sorta di concentrato di pensieri ed emozioni provenienti dalle nostre menti e in qualche modo materializzati come sostanza spettrale dagli spiriti luciferici e ahrimanici.Ciò che individualmente viene destinato all'Ottava Sfera sarebbe quindi sostenuto dalla posizione della Luna Nera o Lilith.
Ci rendiamo conto che l'ipotesi che proponiamo è stata da sempre occultata ed e bene che ognuno prenda spunto per effettuare ulteriori e più approfondite ricerche sul tema. Del resto bisogna anche saper osare ogni tanto e uscire fuori dai tediosi,logori ed anacronistici luoghi comuni-spirituali..
Basti ricordare che Rudolf-Steiner prima, e Jiddu-Krishnamurti dopo, uscirono dal movimento Teosofico della Elena-Petrova-Blavatsky-Von Ann per un evidente depauperamento della verità-estrema…,formando nel contempo movimenti autonomi di libero-pensiero…!!
In pace e verità..Cosimo-Damiano
P.S.
Bibliografia essenziale:
1) "Arimane" è in arrivo! Editore:Archiati Verlag. Autore:-Rudolf-Steiner-
2) La caduta degli spiriti delle tenebre
-I retroscena spirituali del mondo- Antroposofica Editrice
Autore:-Rudolf-Steiner-
3) QUADERNI DI FLENSBURG - I RETROSCENA DEL 666 –Editore: NOVALIS.
Autore: -Rudolf-Steiner-
01 Luglio 2008 11:47 Nome: isaiamma email: isaiamma8@yahoo.it
Mi chiamo isaia,il dolore per mia esperienza è voler a tutti i costi possedere qualcuno qualcosa,da quando ho imparato a nn attaccarmi alle persone alle cose la mia serenità e pace sono aumentate ,un'altra cosa che ho imparato e sperimentato è che la memoria è un veilcolo tremendo del dolore. così facendo tacere o meglio rimuovere la memoria riesco spesso e volentieri a rimuovere il dolore ed riaquistare la serenità. Questo è un pensiero che il saggio interiore mi suggerì tanti anni fa:
l'umanità desidera più d'ogni cosa la pace ma per i troppi desideri la pace perde .ho voluto condividere queste esperienze con tutti i presenti in questo spazio perchè penso che tutti noi siamo un magnifico mosaico del piano
divino e che ogni uno di noi è una magnifica particella unica ed insostituibile.un abraccio forte e chiaro
isaia
P.S. SE QUALUNO DESIDERA COMMENTARE QUESTO MIO SCRITTO LO FACCIA PURE MI PIACEREBBE SAPERE IL PUNTO DI VISTA ALTRUI.
01 Luglio 2008 11:55 Nome: isaiamma email: isaiamma8@yahoo.it
Leggendo alcuni commenti mi son sentito di condividere con voi una filastrocca che ha me piace tanto,spero anche a voi .
LEGGI FINO IN FONDO.... CIAO
>
> Ho imparato... che nessuno è perfetto...
> Finché non ti innamori.
> Ho imparato... che la vita è dura...
> Ma io di più!!!
> Ho imparato...
> che le opportunità non vanno mai perse.
> Quelle che lasci andare tu...
> le prende qualcun altro.
> Ho imparato... che quando serbi rancore e amarezza la felicità va da
> un'altra parte.
>
> Ho imparato...
> Che bisognerebbe sempre usare parole
> buone...Perchè
> domani forse si dovranno rimangiare.
> Ho imparato... che un sorriso
> è un modo economico per migliorare il tuo aspetto.
> Ho imparato...
> che non posso scegliere come mi sento...
> Ma posso sempre farci qualcosa.
> Ho imparato... che
> quando tuo figlio
> appena nato tiene il tuo dito nel suo piccolo pugno... ti ha agganciato
> per la vita.
>
> Ho imparato... che tutti
> vogliono vivere in cima
> alla montagna....Ma tutta la felicità e la crescita avvengono mentre la
> scali.
>
> Ho imparato... che bisogna godersi
> il viaggio e non pensare solo alla meta.
>
> Ho imparato...
> che è meglio dare consigli solo in due
> circostanze...
> Quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.
> Ho imparato...
> che meno tempo spreco...
> più cose faccio.
>
> E' la settimana dell' amicizia ...
> Dimostra ai tuoi amici che ci tieni.
> Manda questa e-mail a tutti i tuoi amici, anche se significa rimandarlo
> a chi te l'ha mandata....
> Se ritorna ..
> Hai tanti buoni amici.
01 Luglio 2008 13:55 Nome: R... Carissima Is..GRAZIE! La tua poesia e' veritiera... ci racconta che l'esperienze che hai vissuto ed hai imparato lasciano veramente queste tracce che vanno condivise perche' sono in risonanza con la nostra stessa umanita' e credo che contino anche per gli altri!Anch'io ho sperimentato che la voglia di POSSEDERE ti porta solo a traguardi non soddisfacenti.. A volte rischi l'esaurimento nervoso per volere tutti i costi e poi ti accorgi che la persona o l'oggetto per il quale hai tanto combattuto non valeva tanto sforzo e trasporto. Inoltre POSSEDERE (a questo proposito sto leggendo un libro di Dyer Wayne che caldamente ti consiglio CREDERE PER VEDERE) parla proprio dell'attaccamento. Lui dice che e' bene mantenere un DISTACCO in ogni cosa perche' il distacco ti da' un senso di pace per cio' che senti e per cio' che vedi(infatti l'hai citato anche tu)- Dice: "Liberarsi dall'aver bisogno di attaccamenti, non significa sacreficio(per me lo e' stato!) Il successo come processo interiore non puo' essere misurato sulla base delle cose che abbiamo accumulato.Continuate ad incorporare il principio del DISTACCO nella tua vita e continuerete a GODERE di tutta L'ABBONDANZA CHE VOLETE! IL DISTACCO applicato ai rapporti affettivi significa AMARE gli altri senza esprimere giudizi ed in modo incondizionato lasciandoli essere come desiderano essere. Lascia che ognuno sia come e' senza attaccarti all'idea che dovrebbe essere differente. Vedi gli altri con una prospettiva universale". Uhai!!! E' un profeta Dyer... Leggilo ed imparerai molto da lui divertendoti! Ciao Roby... Vado al mare!
30 Giugno 2008 07:11 Nome: Tiziana email: bartiz72@gmail.com Ieri sera ho parlato per l'ennesima volta con il mio compagno, che da quasi un anno è anche mio marito, per capire se ci sia ancora qualcosa che possa dare la forza alla nosta unione per continuare. Ma così non è. E la tristezza già provata altre volte in cui si faceva il 'punto' della situazione è affiorata più che mai, ora davvero ho capito che non ci sono più gli stessi sentimenti che ci hanno portato fin qui, che ci hanno fatto superare difficoltà, che ci hanno prmesso di vivere in modo unico il nostro essere genitori.... Proprio per nostro figlio ora soffro tanto, e non so quale sia il modo migliore per affrontare la cosa con lui. Razionalmente ribadisco le mie idee sul fatto che sia meglio vivere separati piuttosto che vivere male insieme, seppur senza litigi e cose brutte, ma comunque in un'atmosfera che non è più serena. Ma sarà dura...In ogni caso abbiamo deciso di aspettare che ci siano le condizioni per far sì che non avvengano bruschi cambiamenti per nessuno. Intanto (come ho sempre fatto anche prima) mi conforto con la presenza di tanti che non si fermano ai porti sicuri della ragione, della televisione, della tradizione, ma hanno fiducia nelle prove che ci si presentano, nella Vita al di là del visibile, nel Senso che muove l'Universo secondo leggi che sono scritte dentro di noi. Basta ascoltare, saper vedere e aprire il cuore...il resto viene da sé. Anche con i momenti di solitudine, scoraggiamento, di rabbia, di egoismi interiori ogni giorno da combattere.
A tutti un pensiero di pace, all'alba di un nuovo giorno.
Tiziana
30 Giugno 2008 15:18 Nome: R... Tiz. cara, non avere fretta!!! Io ti posso soltanto dare un trepido consiglio... Lascia andare la vita come sempre e stai molto attenta a quanto ti dice il cuore ora che hai fatto con te stessa queste nuove e dolorose scelte!!I cambiamenti nella vita non portano solo benessere, ma grandi malesseri sopratutto quando un'unione si interrompe e c'e' un figlio di mezzo!!! Comunque mi sembrate persone ragionevoli e riflessive! Parlatene, continuate a raccontarvi come avete sempre fatto ed esprimetevi vicendevolmente anche i votri timori e le paure che vi attanagliano... Forse scoprirete che sono le stesse e che avete ancora molto bisogno uno dell'altro...I sentimenti non sono piu' gli stessi??? Verificatelo bene e siatene certi... Un po' di sole potra' ancora brillare sulla vostra storia se voi preparerete lo spazio necessario e sgombrare tutte quelle nuvole nere che vi sono presenti!Solo nella luce piu' intensa si potranno considerare le cose come realmete sono... E' la massima sincerita' e onesta' che sono indispensabili per il rispetto di ognuno di voi e vi indicheranno la vera e "giusta strada" da percorrere::: AUGURI e abbiate ancora fede del vostro cuore... ASCOLTATELO Ciao R...
30 Giugno 2008 15:38 Nome: Francesco email: melotti@comunefinale.net Cara Tiziana, da qualche anno sto vivendo un'esperienza con Maria di ricerca spirituale e di unione di coppia. La mia idea di coppia è molto semplice: si sta insieme solo a condizione di amarsi, altrimenti è sofferenza inutile. Da almeno 7 anni, invece, sto sperimentando uno stare insieme fatto di tanta, tanta sofferenza. E mi chiedo che senso abbia... Non ho mai creduto che quando finisce l'amore incomincia l'odio; penso che se ciò accade l'amore non c'è stato mai, è stato solo un riflesso di un nostro bisogno, una forma di compensazione. Come si fa a dire: ma tu eri diverso? Diverso da che? Non bastano sette anni per capire se la persona che vive con noi è compatibile con l'idea di armonia, di condivisione?
Mi sono separato giusto sette anni fa per esaurimento della forza vitale. Se prima c'era indifferenza adesso c'è tanta aggressività, a volte odio/disprezzo/vendetta. E mi chiedo: Che senso ha tutto questo in una prospettiva di ricerca spirituale, di un cammino verso la luce, verso la consapevolezza? La mia risposta è che siamo in un circolo vizioso tutto impregnato di grande materialismo, di ego smisurato, di bisogno di essere riconosciuti e dalla falsa credenza che il bene e il male stiano tutti fuori di noi. In realtà non è così: per quanto fuori le cose funzionino male, è ben poca cosa rispetto al buio che abbiamo dentro. Non serve a nulla "dare la colpa" a qualcuno. Colpa di che? Non credevo che nella mia vita sarei riuscito a sopportare situazioni così umilianti, eppure sono ancora qui. Questa notte siamo stati separati e lei si è chiusa a chiave in camera (ma non ce n'era bisogno, senza il suo permesso non sarei mai entrato...); sostiene che sono il peggiore degli uomini, vuole cacciarmi di casa, però se faccio tanto ad andarmene mi tempesta di telefonate per farmi tornare.
Probabilmente ciò accade perché fa parte del nostro percorso. Tutte le cose che ci turbano e ci danno fastidio fanno parte dei temi che dobbiamo elaborare. "Chi è senza peccati scagli la prima pietra"; e noi di peccati ne abbiamo accumulati tanti. Un maestro ha detto che "Siamo stati tutti degli assassini in altre vite", pertanto possiamo tranquillamente evitare di espriemere giudizi e lavorare su di noi per una vera consapevolezza, fatta di perdono e compassione.
Ti/vi auguro di trovare il vostro equilibrio e sappiate che è vero: l'amore guarisce ogni cosa, il vero amore, quello senza condizioni...
Un abbraccio di luce
Francesco
30 Giugno 2008 17:49 Nome: Roberto email: elzack@virgilio.it
Per Tiziana:
vivere insieme vuol dire sacrifici, sacrificare una parte di se a favore dell'altro ed inoltre vuol dire cambiamento continuo poichè non si può pretendere che il flusso delle cose sia costante e pertanto sta a noi adeguarsi a questi continui, anche se a volte sottili cambiamenti.
Dici che non ci sono più gli stessi sentimenti che vi hanno portato fino a qui: credo sia naturale tutto ciò, la vita è evoluzione continua.
Un anno non è tanto per un crollo verticale di un rapporto diversamente vorrebbe dire che è nato ed impostato in modo falso da entrambi.
Suggerirei i "fiori di Bach" per modificare un po' il punto di vista della situazione e dopo un medio periodo di attesa riverificare il tutto, tenendo presente che siete in tre ed il "terzo" richiede di essere in due per allevarlo nel migliore dei modi.
Un grande "in bocca al lupo" da parte di uno che forse predica bene ma poi fa quel che può (e non è tanto) e che ormai non è più tanto convinto che siamo al mondo solo per essere felici.
01 Luglio 2008 11:12 Nome: Antonia email: mariaantonmed@tiscali.it
ciao tiziana, ciao francesco e ciao a tutti voi che come me siete in un percorso di risveglio. oggi so che la mia vita è meravigliosa. oggi so che tutte le mie sofferenze e difficoltà vissute sono state una illusione, una esperienza della mia anima che sempre mi invittava a vedere in me le parti nascoste, perche potessi illuminarle ed amarle per poi integrarle e ricomplettare così il meraviglioso uno che io sono. tutto ciò attravverso le relazioni dove ho potuto riflettermi ed avere l'opportunità di acettare davvero me stessa amarmi per quella che ero e che sono e solo in questo modo acettare l'altro senza condizionamenti. la sfida piu' grande per me è stata quella di iniziare a dare ciò che a tutti i costi mi aspettavo di ricevere. ho provato ad amare senza giudizio, ad essere gentile quando venivo agredita, a rispettare ma senza mai sottomettermi. ho iniziato ad esternare i miei sentimenti ed a prettendere rispetto rispettando io per prima. sono al mio secondo matrimonio e riguardando il mio percorso riconosco che ho dovuto sposare e abbracciare me stessa fino in fondo per riuscire a "sopravvivere". le sfide non sono finite ma ora amo così tanto me stessa che riesco a perdonare con molta più facilità sia le mie "brutalità" che quelle altrui, ora rieco a sorridere davanti a ciò che immediatamente non mi è chiaro, e quasi automaticamente inviare la mia domanda al mio profondo e meraviglioso essere, centro, dio, non ha più importanza neanche classificarlo. ora so che io sono oltre i miei aspetti dove per così lungo tempo mi sono immmedesimata, e so cosa vuol dire aprire il cuore e riconoscere nell'altro il dio chè è anche se ancora non ne ha consapevolezza. Per questo lo amo ancora di più e riesco a dire senza parole "amore mio, ti amo per quello che sei e so che quando riuscirai ad amarti più di ogni altra cosa riuscirai anche tu a vedere che si può ridere di tutto e scoprire le meraviglie della vita e la sua profonda bellezza". Sono sicura, come dice Tobias, che la nostra incarnazione ha questo scopo: assaporare ogni momento la perfetta bellezza che ci circonda, focalizzarci continuamente sul bello così che la nostra realtà manifesti ancorta più bellezza, e sarà solo il riflesso della nostra meravigiosa luce che abbraccerà ogni cosa e la farà brillare. Vi abbraccio con tutto il mio amore.
Antonia
01 Luglio 2008 13:06 Nome: mammatre2001 email: elenaabilene@libero.it Condivido veramente tutto quello che hai scritto. Con la nostra energia possiamo veramente alzare il livello di consapevolezza per aiutare la maggior parte dell'umanità a fare il salto vibrazionale. Sono davvero felice anch'io perchè mi sento parte di questo grande progetto divino, mi sento parte di un Uno meraviglioso e giorno per giorno costruisco la mia vita, proprio come la voglio io... Un abbraccio di Luce a tutti.. Elena.
01 Luglio 2008 15:29 Nome: tiziana email: bartiz72@gmail.com A tutti grazie per le risposte, per i pensieri, per i consigli...
Ognuno ha il suo punto di vista e comunque, non conoscendomi, non è facile capire la storia della quale qui c'è solo il momento attuale. Non condivido solo l'idea che comunque il cambiamento porta malesseri. A mio parere il cambiamento è tale e basta. Porta malesseri e benessere, la vita continua sotto altre prospettive. Per un figlio si fa di tutto per andare avanti, per provare le strade possibili di riconciliazione, ma se alla fine non ci saranno soluzioni, perchè non si vede da parte di tutti e due quella luce che può essere balsamo di vita, allora davvero è preferibile che anche per i figli i genitori siano sereni, autentici e possano manifestare il loro amore continuando a vivere pienamente il loro cammino. Vivere insieme e non amarsi più significa vivere a metà.
Non credevo di poter affrontare questa situazione con una pace dentro che mi da forza per dire: la mano è tesa verso l'abbraccio, il sorriso c'è ancora per la persona che ho sposato. Se vorrà condividere ancora il suo percorso di crescita io sono qui. Se non vuole (per ragioni che ora non posso dilungarmi a spiegare) allora sarà quel che dovrà essere...
Ma, mi rivolgo a Roberto, credo che nella vita siamo tutti alla ricerca della felicità, ma la felicità è semplicità: è apprezzare tutto quel che accade, negli istanti in cui la vita parla. Gli errori che servono ad imparare, le conquiste che ci fanno crescere, il sorriso di un bambino, una pizza con gli amici, le piante che curi e vedi crescere, una telefonata inaspettata, la natura che ancora proclama la sua bellezza nonostante i nostri scempi.....Questa è felicità. Non posso pensare che la felicità dlla mia vita sia legata SOLO ad una persona e da essa dipenda il mio futuro. Lui è il padre di mio figlio e per questo sarà sempre degno del mio affetto e dl mio aiuto (cosa reciproca), ma se la relazione fra noi non avesse più futuro, non si può forzare e trovare a tutti i costi ragioni per vivere insieme. Credo che i figli meritino sempre e solo la sincerità... come tutti, d'altra parte.
Un saluto a tutti
P.S. Vorrei avere notizie di qualche gruppo spirituale presente in Umbria. Qualche anno fa ho fatto parte di un gruppo di gnosi, ma i maestri ora sono cambiati e non so più a chi far riferimento.
Se qualcuno ha notizie da darmi in merito, sarei contenta.Grazie!
Tiziana
29 Giugno 2008 23:22 Nome: luigi email: luigicerruti@virgilio.it E' con piacer che condivido con voi queste poche rigle che se volete possono essere strumento di meditazione.
Con affetto.
Ascolta.
Ascolta il brillio della Luna:, nella notte dell'equinozio ti racconta le
emozioni delle tenebre.
Ascolta l'energia del sole primaverile: ti racconta la sorgente della vita.
Ascolta l'impeto del vento che scompiglia i tuoi capelli: ti racconta poesie
lontane.
Ascolta l'azzurro del cielo: ti porta echi di mondi sconosciuti.
Ascolta il pulsare delle stelle:ti guida verso nuovi confini.
Ascolta il mutar della forma delle nuvole bianche: ti permette di conoscere
nuove realtà
Ascolta il profumo della terra: ti aiuta conoscere le tue radici.
Ascolta il silenzio tra un battito e l'altro del tuo cuore: ti potrai immergere
nel vero Amore.
Luigi
30 Giugno 2008 12:19 Nome: Francesco email: teurgo@hotmail.it
Stamattina ho letto questi messaggi ed il mio cuore, appesantito dalle delusioni, aspettative e quant'altro, ha trovato un pò di pace. Vi ringrazio tutti quanti perchè nei vostri scritti c'è ancora un cuore che batte e spera.
29 Giugno 2008 13:48 Nome: Enrica Bocedi email: enricabocedi@yahoo.it
“Sono vedova, mio marito è morto”
Quanti anni sono dovuti trascorrere perché potessi dire a me stessa o ancora più difficile, a voce alta queste parole…
Se ora rifletto sul significato di questi termini mi rendo conto che la difficoltà che avevo nel pronunciarli non era solo dovuta ad un rifiuto del dolore ad esse collegate, ma soprattutto al fatto che non erano e non sono vere!
Morto/a = per noi questa parola indica una persona, un animale o una cosa inanimata, che non ha più reazioni, che non da segni di vita, ma G.C. è vivo, sento la sua presenza, certo il mio rapporto con lui è cambiato, ma i sentimenti sono armoniosi. Sento che c’è.
Immediatamente dopo l’incidente mortale, mentre io ne ero ancora ignara, l’ho sentito accanto a me con tutto il suo amore e la cosa è continuata per diversi giorni; una mattina al risveglio ho sentito la stanza piena di profumo di viole; “violetta di Parma” è un profumo forse passato di moda, ma era un ricordo della nostra giovinezza. In quell’occasione ebbi la sensazione, ma direi la certezza che G.C. e padre Pio fossero accanto a me e che insieme mi volessero sostenere e rassicurare.
Il distacco era però troppo doloroso, ho avuto paura di perdermi in pensieri poco concreti, di trovare una fuga dalla realtà e così ho chiuso quella porta. Ho cercato di affrontare quella che mi sembrava la verità: ero sola, vedova, mio marito era morto ed io ero rimasta con la responsabilità di tre figli.
Un conflitto continuo tra vedere e non vedere, accettare e fare finta di nulla, un gioco perverso d’astuzia.
Ho tolto l’anello per non dovermi ricordare continuamente, non ho indossato abiti scuri perché nessuno mi chiedesse.
Da una parte volevo essere concreta, dall’altra volevo far finta di nulla.
Così ho continuato per un po’ e quando il dolore ha incominciato a farsi prepotente mi sono creata una via di fuga: “ potevo immaginare che fosse partito per lavoro, era già successo”.
Questo gioco di bugie in cui mi cullavo non poteva durare a lungo.
Iniziai a dimagrire e fu il primo campanello d’allarme; non potevo permettermi di perdere le forze, avevo tre figli da crescere..
Cercai l’aiuto nella medicina ufficiale. Il mio medico curante, alle richieste d’aiuto mi ripeteva: “ cosa posso fare io?”
La mia mente era persa.
Dopo qualche mese dall’incidente fui assunta dall’azienda in cui lavorava mio marito, con mia grande ed ulteriore sofferenza. Quel tipo di lavoro non era adatto a me, era fuori dai miei schemi, l’ambiente apparentemente accogliente, era in realtà continuamente giudicante.
Lo sforzo per far finta che tutto fosse normale e che tutto andasse bene, mi assorbiva completamente.
Al lavoro mi costringevo ad essere allegra, a casa non volevo farmi vedere piangere.
Prima mi piaceva spostare i mobili in casa, cambiare sistemazione e arredamento, lo facevo facilmente da sola, pulire casa a fondo lavando addirittura più volte al giorno i pavimenti era una cosa leggera e facile per me; improvvisamente mi pesava l’idea di prendere un bicchiere d’acqua.
Questa osservazione, questa presa di coscienza, mi fece finalmente scattare una reazione e una domanda: come poteva il mio corpo fisico soffrire così tanto per una sofferenza dell’anima, cosa c’entravano i muscoli con il dolore del mio cuore, perché quella sofferenza doveva invadermi in tutte le cellule, che connessione poteva esserci e soprattutto perché stavo così male?
Non so più come mi arrivò l’informazione: una psicologa teneva incontri di gruppo, forse lessi la pubblicità presso lo studio di un medico omeopatico che seguiva i miei figli.
Non avevo idea di come avrebbe potuto aiutarmi, ma sapevo che dovevo fare qualche cosa. La medicina ufficiale non mi aiutava, certo alcuni tranquillanti contenevano la mia insonnia e tenevano a bada tutto quello che mi ribolliva dentro, ma sentivo che il mio cervello era ovattato, annebbiato, come se fosse sempre in uno stato di dormi-veglia e queste sensazioni incominciavano a pesarmi.
Così mi iscrissi a questo seminario organizzato in più fine settimana.
Il lavoro si sarebbe svolto in gruppo così io mi sarei mescolata e confusa tra gli altri. Sicuramente si trattava di lezioni, così volevo credere, a cui avrei partecipato ascoltando, prendendo appunti, imparando.
Prima dell’inizio dei seminari però la dott.ssa volle conoscermi in incontri individuali. “Che sarà mai”, pensai, “sono stata capace fino ad ora di controllare tutto..”
Finalmente mi permisi di piangere, di ascoltare le mie pene e piangerne, piangere..
Il lavoro in gruppo si rivelò per me importantissimo e finalmente in un incontro, lascia uscire tutto il mio dolore senza vergogna e senza filtri.
Mi rivedo coricata per terra, piangere disperatamente mentre tutto il mio corpo lasciava uscire la sofferenza soffocata e nascosta fino ad allora.
Quello è stato l’inizio di una nuova consapevolezza, avevo capito che qualche cosa si poteva fare, che c’erano tante informazioni la fuori ancora a me sconosciute, che avrei potuto apprendere e che mi avrebbero resa più consapevole della vita, del perché e del per come…
La mia ricerca continua tutt’oggi e più conosco più mi rendo conto di non sapere e di non conoscere, ma vedo la vita con un’altra ottica, affronto le difficoltà con un’ inattesa leggerezza, so che sono ad una scuola e perciò cerco d’imparare..
Ora sono certa che non c’è morte e infondo il gioco che mi ero inventata per non soffrire, era la verità: non c’è fine, non c’è separazione, la vita continua in altre forme, in altre dimensioni; ma l’amore ci unisce sempre.
Stiamo viaggiando e visitiamo paesi diversi, ma come nella vita terrena è diventato facilissimo contattarci e addirittura vederci anche a chilometri e chilometri di distanza, così è facile sentire i nostri cari che ora sono senza corpo, sentirli, amarli ed essere riamati
Enrica Bocedi
29 Giugno 2008 15:00 Nome: Maria email: mariatrivi@gmail.com Cara Enrica, sono commossa dalla tua storia ma non tanto e non solo per il suo contenuto quanto per tutto il percorso che in così poche righe hai condensato benissimo. E che ho ritrovato, certo in forma diversa: è il percorso di tanti di noi che si sono risvegliati, partendo proprio da un lutto, un abbandono, un avvenimento comunque doloroso. Grazie per aver condiviso e grazie a Pietro che si è inventato questo nuovo strumento che, giustamente, non dà in pasto alla rete. In effetti mancava e gli sono molto grata.
Maria:-)
29 Giugno 2008 15:00 Nome: Brunella Tocci dè Berti email: torrepiera@alice.it Cara Enrica,
avevo con fatica risposto,ma il messaggio è scomparso. Ci riprovo. Scrivevo che mi piacerebbe avere con te uno scambio di idee, anche perchè le nostre vicende sono simili (tranne che per i figli che non abbiamo avuto) e la tua mi ha colpito per l'efficacia con cui l'hai esposta, oltre che per l'intelligenza e la presa di coscienza che ne è conseguita.
Mio marito "non c'è" da quasi tredici anni. Avevo appena lasciato il mio lavoro di giornalista, che ho sempre amato, per vivere con lui senza condizionamenti l'esperienza della sua malattia e della sua vita difficile ma ancora lunga secondi medici, quando pochi mesi dopo è .. "andato via". Ed io, che pure credevo di aver capito in tanti anni di interessi e ricerche, parte di quello che c'è da capire, non sono stata sicura di niente, e tranne pochi e brevi contatti in tre o quattro sogni, non ho più sentito la sua presenza, e certo è anche giusto così, ma ... Non ero pronta, aprendo il sito, a calarmi di nuovo in queste emozioni.
Insomma mi piacerebbe avere un contatto ocn te. Dove vivi? I tuoi figli quanti anni hanno ora, e come stanno?
Un grande abbraccio
Brunella
29 Giugno 2008 18:26 Nome: ida chiedo scusa il tuo dolore e' cosi' grande che non ci saranno mai le parole o gli atti che possano raccogliere le tue lacrime e cambiarle in fiori profumati. io dico a te e a me stessa --riccorda sei stata amata e ancora oggi lo sei .non sei uno secco ruscello senza acua , ma un quieto grande mare dove la tempesta non potra' mai venire- aspetta il tuo tempo e saprai che l'amore va oltre il confine del razionale umano. grazie per l'ascolto..i.piccolo@email.it
29 Giugno 2008 18:32 Nome: ary email: ariannaantoni@libero.it quanto dolore porta la non accettazione del lutto... sono passati 4 anni e anch'io aspetto che il mio amore torni da quel viaggio. anch'io ho provato con i corsi, i medici, la psicanalisi... per ora non sono riuscita ad uscire dal dolore e il mio corpo è pieno di dolore. sai di cosa ho bisogno ? di un abbraccio ricevuto e fatto con amore ma sembra che io non me lo meriti
29 Giugno 2008 19:01 Nome: Marina email: costamarina@virgilio.it Cara Enrica, ti capisco e condivido molto della tua esperienza...
Io ho perso mio figlio un paio d'anni fa, ed anche io ho cercato di contenere il dolore, ma questo ha creato tanta rabbia, che ancora oggi mi porto appresso un po'..
volevo essere brava, dimostrare a me stessa che tutto quello che avevo imparato sulla Vita e sulla Morte, come anche tu dici, non rimanessero solo nozioni, che rispettavo il suo contratto d'anima...ma contenere le lacrime, contenere il dolore, mi ha logorata...oggi sono più serena, ho accettato, anche io ho avuto segni della presenza ed ogni volta mettevo in dubbio per non lasciarmi andare a illusioni...una sera però mi sono proprio sentita toccare come se qualcuno volesse farmi il solletico prendendomi per la vita, ed ero sola in casa, quindi ho capito che il mio adorato Federico voleva confermarmi che mi era vicino.
Soe credo che aver avuto questa grande prova, per entrambe, sia un modo di avanzare nel cammino...
Buona fortuna Enrica, con affetto
Marina
29 Giugno 2008 20:51 Nome: Antonella email: antocodoni@virgilio.it Cara Enrica, volevo inviarti una carezza virtuale alla tua grande anima.
Ho un compagno accanto a me, che 4 anni fa ha perso un figlio di 17anni e con molto sforzo e tanta dignita' ha imparato ad accettare questo evento, come hai fatto tu. Io benedico sempre l'incontro tra di noi perche' mi ha insegnato molto e anche tu, con questa bellissima lettera dettata dal cuore, mi insegni ancora una volta che la vita, nonostante tutto, e' meravigliosa. Non ho avuto figli, ne ho persi 2 e ho dovuto imparare a confrontarmi con questo fatto. Il gruppo mi ha sempre aiutato, la preghiera e l'accettazione della scelta fatta dalla mia anima del percorso su questa via di vita, in questo tempo.
Grazie per la tua testimonianza e grazie a Stazione Celeste che ha voluto questo spazio sacro per tutte noi anime simili.
Un grande abbraccio
Antonella Codoni
29 Giugno 2008 23:45 Nome: R...
Enrica anch'io credo alla forza dell'amore che tutto unisce e rafforza...
Noi tutti siamo uniti da un filo invisibile! Hai ragione tu, non siamo separati... Nel mondo fisico c'e' questa percezione che ci fa soffrire, ma solo nella forma. Sul piano spirituale siamo tutti estremamente uniti.L'amore e' una potente forza creatrice e' la sola sorgente che ci da' benessere e stato di grazia. La tua sofferenza e' stata combattuta riempiendola di questa energia. Ti sei lasciata andare, hai dato voce al tuo dolore che e' stato assorbito dalle vibrazioni che risuonano attorno a noi e probabilmente l'ha innalzato come si e' innalzato il tuo bisogno di aiuto che e' stato ben interpretato da Qualcuno e finalmente ti e' giunto colmando la ferita che ti lacerava il cuore! Ognuno di noi ha le sue sofferenze. Rimanere in uno stato di sofferenza ci accorcia la vita! Dobbiamo avere l'umilta' di farci aiutare quando non ce la facciamo e se lasciamo i dovuti spazi l'aiuto arriva presto e nel modo piu' impensato!Continua a rimanere aperta! Hai sentito che forza iccommensurabile e potente e' l'amore!!! Ce ne' per tutti basta scegliere e dire a noi stessi: da oggi voglio amare di piu', me stessa, la vita e gli altri ed essere riconoscente di quanto Dio Creatore ha dato ad ognuno di noi e terminare ogni giorno RINGRAZIANDOLO... Ti sentirai riamata in pieno perche' l'universo e' stracolmo d'amore e te lo restituisce centuplicato! Ciao R...
29 Giugno 2008 23:46 Nome: R...
Enrica anch'io comprendo il tuo dolore e lo stato di sofferenza che hai provato. Ognuno di noi ha avuto le sue perdite importanti affettive e siamo un po' tutti vaccinati in questo campo! Sei decisamente una donna molto coraggiosa! Hai sentito su di te tutto il peso delle responsabilita' ed hai tenuto duro portando avanti con volonta' e fede tutti gliimpegni familiari. BRAVA!!!
Hai dato voce al tuo dolore! L'hai gridato al cielo ed il cielo lo ha accolto!
Non smettere di chiedere di rivolgerti al nostro Creatore Lui ci ascolta di continuo e ti mandera' la forza necessaria per andare avanti. Siamo tutti legati a Lui da un filo invisibile... La nostra percezione terrena non lo avverte, ma e' cosi', fidati! A Lui non scappa niente e ci assiste con il suo amare paterno! Ringraziamolo ogni giorno perche' essendo amore ce lo ha dato gratuitamente proprio per farci Guarire per ricominciare a lottare e a vivere! Hai sperimentato anche tu che forza potente sia l'amore... ed ogni giorno come atto di volonta' verso te stessa promettiti di amarti di piu', di amare di piu' la vita e gli altri RINGRAZIANDO IL PADRE! lA TUA VITA SARA' GUIDATA DA lUI E NON DEVI TEMERE DI NULLA!CIAO R...
30 Giugno 2008 01:22 Nome: antonella pioli email: antonella.pioli@tiscali.it
Grazie, a tutti per questa iniziativa bellissima! E' da poco che sono entrata in contatto con questa grande famiglia e ancora annaspo un po', ancora ogni tanto scopro che la mia "mente razionale" cerca di farmi vedere la stranezza di tutto quello che negli ultimi tempi sto vivendo, leggendo e imparando, ma ogni volta di più mi convinco che questa è la strada. Magari prendo un po' da varie parti, rielaboro, penso, faccio mie alcune cose, e ne lascio altre, ma la strada è questa. La sveglia come sempre è arrivata all'improvviso, inaspettata, nulla di così drammatico come quello che è accaduto a te Enrica, ma comunque sufficientemente forte da mettere in crisi tutto il sistema. Sono caduta, mi sono spezzata, ho voluto morire con tutta la mia forza ma senza - per fortuna- averne il coraggio o la debolezza chissà! Ho dovuto rimettere tutto in discussione, andare a cercare una me che non avevo mai conosciuto e sto scoprendo un po' alla volta. Ma oggi ringrazio quella caduta, ringrazio tutto quello che è accaduto, perchè non avrei mai imparato nulla se non fosse successo, sarei rimasta quella che ero chiusa nel mio mondo e nelle mie molto artificiali certezze. Se non fosse mai accaduto non avrei mai avuto modo di leggrti Enrica! E invece apro la posta, arriva stazione celeste, apro leggo e il cuore si riempie della certezza di non essere sola. Mi sento un po' un parassita a volte, da tutti voi traggo la forza per continuare la mia ricerca, per non fermarmi, e forse è per questo che ora scrivo, forse solo per cercare di rendere a qualcuno qualche cosa di quel molto che prendo.
Ho da sempreun rapporto molto mio con la morte, mi ha messo spesso in difficoltà, per molto tempo l'ho censurato, non lo capivo, ma mi rendevo conto che per me nessuno era mai veramente morto. E ora ti leggo e in qualche modo mi dico: ecco, vedi! Lasciamo tante persone indietro, nel corso della vita, ma ci sono degli affetti speciali, degli incontri speciali, ci sono persone che magari abbiamo incontrato solo per un breve momento, ma che per me rimangono presenti sempre, anche quando non ci sono più, anche quando per le circostanze della vita non le incontrerò magari mai più. Non so come sei Enrica, non so nulla di te, ma so che che le tue parole ti danno un copro e un volto e un'anima e mi accompagneranno sempre e magari domani tornerò a leggerle se mi sentirò un po' più debole, se sentirò che le mie certezze stanno vacillando, se mi verranno i dubbi di essere "fuori di testa".
Grazie quindi a te, ma anche grazie a tutti quelli che decideranno di condividere il loro sentire
30 Giugno 2008 12:18 Nome: Antonio email: anto.maio@yahoo.it
Carissima Enrica Bocedi,
il tuo sommesso, ma profondo grido di partecipazione al dolore che da quell'evento è scaturito, è totalmente nobile! HAi raggiunto le vette o le profondità più toccanti entro cui l'anima tua si è trovata sola a capire, a sentire, a cogliere il perchè delle cose che apparentemente ci trascendono, ma che sono "costituite" intimamente dello spirito del nostro percorso. Io scrivo di queste cose da una vita, con pubblicazioni e meditazioni che mi hanno dato sempre il riscontro più luminoso cui potessi sperare. Nopn saprei dire, al komento, niente di più edificante,, perché l'edificio sta dentro di te e lo hai ben individuato nella sua struttura portante che è l'elevazione spirituale che ognuno, quando ha la buona sorte di riuscirci, sa trovare dentro. Ho scritto queste parole di getto, senza rileggerle e così le invierò, con la speranza che riescano ad apportare il vero humus interiore che vogliono esprimere. E, sono certo che non è un caso che sia giunto a leggere la tua lettera su Stazione Celeste cui sobno iscritto da tanto tempo e dove ho trovato spunti di riflessioni molto positivi per le mie riflessioni! Un carissimo sincero abbraccio
30 Giugno 2008 14:40 Nome: R...
Ciao Ary!!! Ma cosa dici!!! Tu non ti senti degna di ricevere un solo abbraccio??? Ma tu meriti un mondo di abbracci!!! Ed io per prima ti voglio mandare il mio!!! Cerca di metterci davvero la BUONA VOLONTA' di voler superare questa sofferenza che ti devasta!!! Fallo per te!!! Non sentirti egoista!!! Ognuno di noi si merita TUTTO perche' e' il TUTTO!!! Devi tornare a vivere per te stessa!!! Dio ti ha dato una vita tutta tua e tu devi saper scegliere il meglio per te!!! Abbracciati e amati con il nostro pensiero ce la farai piu' facilmente!!! Da oggi prego per te, per aiutarti e con me tutti coloro che ti hanno letto!!! Le nostre forze ed i nostri pensieri si uniranno per darti la forza necessaria; tu pero' assicuraci la tua forza di volonta'... Partita? Eccoti il mio primo abbraccio R...
03 Luglio 2008 18:06 Nome: massimo racanicchi email: massimoracanicchi@libero.it CIAO ARY!!! L'ENERGIA D'AMORE DEL MIO CUORE E' CON TE!!! D'ALTRONDE DOVE POTREBBE ESSERE? SIAMO TUTTI COLLEGATI, TUTTI UNO!!! UN GRANDE ABBRACCIO DI LUCE, SEI IMMENSAMENTE AMATA!!! MAX
29 Giugno 2008 13:47 Nome: Danila Primerano email: vibravoid@alice.it
Il Ritorno dell'Unicorno.
Guardo la TV, e al momento del TG del pomeriggio, con un orecchio ascolto le notizie e con un occhio seguo pigramente la striscia di sottotitolo che dà le notizie in breve. Registro lentamente una notizia che comincia con "Animali:. E faccio un salto sulla sedia: possibile?Ho letto male? E' una bufala? Ma no! Non sarebbe sul TG nazionale...Sarà meglio aspettare il secondo passaggio della scritta...E la scritta ripassa,non smentita: "Animali: avvistato un unicorno nella tenuta di Prato." Ma la notizia, appunto, è in breve e nel TG non se ne parla; bisogna aprire- per così dire- la caccia, e allora chiamo un'amica a Firenze, al telegiornale locale se ne dirà certo qualcosa di più... E stavolta infatti la notizia arriva: si tratta di un capriolo di dieci mesi, nato con un solo corno al centro della testa, una creatura deliziosa, che una mutazione genetica rende non rara ma unica , appunto come il suo corno. Non sono frequenti gli unicorni, e molto _ in certi ambiti_ si è ironizzato sulla fantasia popolare, prima che il bisogno di conoscersi profondamente non avesse in qualche modo rivalutato il significato di simboli e mitologie; e comunque un pò di sufficienza e di ironia ha sempre accompagnato le riflessioni sul mito, oppure- un'accettazione sub condicio ( ma si, sarà successo, ma in fonda sarà stata nient'altro che una mutazione genetica..), che , fingendo di accettare la cosa come naturale, ne ha in realtà sminuito la portata. Ma non sono rimasti in pochi quelli che ( in pectore, si capisce) hanno continuato a credere nella verità delle tradizioni, delle favole, dei racconti passati immutati nei secoli di bocca in bocca. E così, questo secolo ha il suo Unicorno. Irrefutabile.
Benvenuto tra noi, amico straordinario. Benvenuto , capriolo gentile. Auguri per la tua vita, e grazie per aver concesso all'umano di avvistarti. Ma non basta vederti, e constatare che sei reale: perchè non provare a capire anche cosa ci dice la tua presenza, nella logica della sincronicità e della realtà come ologramma del tutto? Mettiamo insieme gli elementi che abbiamo. Quello che vediamo è un capriolo di 10 mesi, con 1 corno invece che due fritto di una mutazione genetica avvistato nel 2008 ( un anno 10 dal punto di vista numerologico, e quindi anche 1), e di cui è stata data notizia il giorno 10. Come si può tradurre tutto ciò in una informazione che abbia senso nel nostro tempo e per il nostro tempo? Il numero 10 è un numero che allude alla completezza di una struttura ( le 10 Sephirot, i 10 Comandamenti), completezza che perciò si tramuta in un inizio (1), nella possibilità di funzionamento della struttura stessa. E l'inizio è anche una novità (unicorno),che parla, in questo caso,di una mutazione genetica,cioè di qualcosa che ha a che vedere con il DNA (e non si sta tanto parlando di una attivazione del DNA umano, in questi tempi?). Il capriolo ha 10 mesi, è nato a settembre ( ricordate il 18 settembre 2007 come GIORNATA DEL SALTO QUANTICO?). L'unicorno ,però,nella tradizione, è stato legato ad un altro animale,al cavallo, invece l'unicorno di oggi- e non per sbaglio ma per sincronicità- è un capriolo. Vale la pena domandarsi di quale significato sia il portatore. Nella tradizione del Nativi Americani il capriolo è un simbolo potente, una "medicina" potente, per dirla con il termine usato. E' il simbolo di qualità dello spirito e di qualità del comportamento. Il capriolo ha sensi sviluppatissimi, udito,vista,olfatto; capacità di accorgersi immediatamente del pericolo e di sottrarvisi velocemente, ma muovendosi sempre con estrema grazia, è simbolo di sensibilità e gentilezza, di godimento del momento, di comportamento pieno di dolcezza. E' simbolo di innocenza, di piena comunicazione con la natura, di fiducia. E allora, ecco il messaggio: In questi tempi sta succedendo qualcosa di unico, un mutamento delle potenzialità dell'Uomo, un mutamento del suo DNA; qualcosa che unifica le polarità e permette l'espressione dell'equilibrio nel singolo individuo; qualcosa che lo permette in piena comunicazione con la natura e la Terra ; qualcosa che non si era ancora mai visto e che porta insospettate novità; qualcosa che permette ed indica l'inizio di u nuovo ciclo. Questo "qualcosa", tenuto in gestazione per così tanto tempo, è giunto alla nascita, e la sua struttura è completata; ORE E' TEMPO DI INIZI. Come agire, ora che il nuovo è chiamato ad essere? Con le qualità del capriolo: presenza nel momento vissuto con consapevolezza,leggerezza e allegria,sensibilità,gentilezza,innocenza, e soprattutto fiducia di essere sostenuti dalla Terra e da Tutto Ciò che E'. e poichè la NUOVA ERA merita di avere le sue feste NUOVE, propongo di festeggiare il 10 giugno di ogni anno la "GIORNATA DELL' UNICORNO" condividendo, ognuno a proprio modo, allegria,gentilezza,novità.
Con amore Danila Primerano
29 Giugno 2008 14:52 Nome: sofia email: pepa.king72@yahoo.it Brava!!!!!bellissima notizia.......e benvenuto a te splendido animale.....emblema di questa nuova era a cavallo tra realtà e magia......evento che ci invita a non smettere mai di sognare e di credere nelle fiabe....ora è tempo di sogno! CREDIAMOCI TUTTI INSIEME!
29 Giugno 2008 15:07 Nome: Maria email: mariatrivi@gmail.com Sono d'accordo, proclamiamo la giornata dell'unicorno. Soprattutto, come dici tu, Danila, per acquisire tutte le caratteristiche del capriolo, essenzialmente la sua leggerezza.
Maria:-)
29 Giugno 2008 16:14 Nome: loredana email: ubaldiele@gmail.com E' vero, l'ho letta anche io sul giornale.Una notizia sorprendente, che mi ha regalato un attimo di meraviglia, e che , purtroppo, nel caos giornaliero è stata dimenticata. Grazie per avermelo ricordato. Non so se sarà l'inizio di qualcosa, di un nuovo periodo. Certo è che ne avremmo davvero bisogno. Spero che ogni tanto si faccia vedere, o fotografare per ricordarci che esiste anche il sogno, la meraviglia. Per fermarci qualche volta, riposare, e riflettere sul senso di questa vita.
Ancora grazie, dunque, e il prossimo 10 giugno, gli eventi permettendo, festeggerò pensando a ... voi.
Loredana
29 Giugno 2008 18:05 Nome: maria grazia email: mariagrazia.vinci@email.it Grazie per aver portato luce ed emozioni positive in questa giornata per me molto particolare. Auguro a me e a tutta l'umanità di poter sempre vivere nel momento presente con consapevolezza, leggerezza, allegria, .....e fiducia di avere sempre il sostegno della Madre Terra e di Tutto Ciò che E'.
29 Giugno 2008 18:54 Nome: Marina email: costamarina@virgilio.it Bella intuizione, ho visto la foto del capriolo-unicorno, delizioso, con uno sguardo dolcissimo...sono d'accordo sul festeggiarne la ricorrenza...
Brava Danila!!
29 Giugno 2008 22:45 Nome: piuma email: piumablu3@yahoo.it bellissimo messaggio Danila!!!! Che questo messaggio sia portatore per tutti di ogni Bene!!!! Piuma
30 Giugno 2008 10:23 Nome: luciana mangano email: luciana_mangano@hotmail.com
Che le doti del capriolo si diffondano negli esseri umani! Che la gentilezza, la sensibilità, il piacere del presente, la mitezza dello sguardo, l'elasticità
dei movimenti, la grazia e l'armonia vincano su tutto ciò che vi si oppone
Purtroppo io vedo attorno a me solo la paura dell'altro, il timore del diverso
e la voglia di "fare piazza pulita " di tutto ciò che disturba la vista
e la "pulizia" esterna.
Speriamo bene
30 Giugno 2008 18:16 Nome: Cristina email: gajascienza04@libero.it ...non sapevo di questo fatto...è MERAVIGLIOSO! E sono bellissime le informazioni che hai dato, Danila! Mentre leggevo, ho immaginato tutti i mondi descritti - le Sephirot, i Nativi Americani - e ho riflettuto una volta ancora sull'immensità, sull'eternità, sulla saggezza della Natura e della Vita. Da qualche tempo mi accorgo di vivere "in un altro mondo", lascio fluire, sono molto più nel cuore che nella mente, colgo l'istante. A volte mi rendo conto che, agli occhi degli altri, posso sembrare come minimo "distratta" - uso un eufemismo - ma va bene così. Grazie a te, a me, a noi.
01 Luglio 2008 08:23 Nome: Marina email: lunanuova66@libero.it Grazie Danila per questo invito ad osservare la Realtà con Gentilezza e Grazia.
01 Luglio 2008 13:19 Nome: mammatre2001 email: elenaabilene@libero.it Che bello leggere tutti questi messaggi!!! E' una ventata di energia positiva. Basta con i dubbi sul domani, siamo noi che costruiamo il domani e questo è un meraviglioso modo per iniziare, con tanto amore per la vita e con tutte le sorprese che il Creatore ci riserverà molto molto presto!!! Diamoci da fare e diventeremo presto "unicorni" anche noi!!! Un abbraccio di Luce a tutti!
[Messaggio del moderatore: stazioneceleste] 29 Giugno 2008 13:30 Nome: Pietro)*
Dalla Lettera di presentazione Inviata alla News-Letter
Cari amici, ci arrivano spesso e-mail di persone che vogliono condividere con gli amici della news-letter Informazioni ed Emozioni.... ma fin'ora non c'era uno spazio adeguato in cui poterle pubblicare, c'è il Forum della News-letter ma esso non dà la giusta attenzione che esse si meritano. Per questo abbiamo deciso di mettere a vostra disposizione un opportuno Spazio "Sacro" e lo abbiamo chiamato "Il Quaderno della News-Letter" esso è da oggi è a disposizione degli iscritti alla news-letter per condividere i vostri Pensieri, Emozioni, Idee, Testimonianze, Progetti, Esperienze, Poesie, Ispirazioni... e quant'altro sgorghi dal Cuore.
Diversamente dal Forum dove ognuno è libero di scrivere ciò che vuole, senza alcuna moderazione, in questo Spazio si è scelto di porre un filtro selettivo per elevare la qualità dei contenuti ed evitare che qualcuno lo monopolizzio con i suoi messaggi. "Il Quaderno della News-Letter" è uno strumento a disposizione di tutti gli iscritti e per far si che sia data a tutti l'opportunità di esprimersi ci deve essere un' equa distribuzione degli spazi, per questo è necessario che vi sia qualcuno che gestisca il flusso dei messaggi.
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